Nasce Atlas la piattaforma Facebook per migliori campagne online
È trascorso quasi un anno da quando Facebook ha acquistato da Microsoft per la modica cifra di 100 milioni di dollari la piattaforma Atlas; ecco che oggi la vediamo finalmente prendere forma. Con un annuncio sul blog del progetto si presentano in linea generale quali saranno le peculiarità del servizio e si impara a comprendere perché esso possa fare la differenza rispetto a piattaforme simili.
Parliamo di una piattaforma nuova, rivoluzionaria e rinnovata che ha come obiettivo quello di accogliere le sfide del web moderno consentendo una gestione ottimale, con un livello di dettaglio certosino, delle campagne online al fine di ottenere il massimo e senza spreco di denaro. La peculiarità è quella di essere una prodotto estremamente completo perché permette di gestire a 360° la promozione tra i partner convenzionati, ma soprattutto è l’efficienza che domina dato che promette, tramite l’attivazione delle campagne e il targeting, di fornire i messaggi giusti nel posto giusto, agli utenti giusti migliorandone l’impatto e ovviamente aumentando le conversioni.
L’era bel People-based marketing
People-based marketing è questa la terminologia utilizzata per descrivere le azioni di marketing che si possono intraprendere con la piattaforma.
People quindi persone. Dunque parliamo di una piattaforma di marketing che incentrata la sua attenzione sugli utenti che, con i cambiamenti tecnologici, si sono evoluti nel comportamento online che indiscutibilmente diventa incentrato sul mobile.
La difficoltà maggiore quando si monitorano i comportamenti di acquisto o di navigazione online è, infatti, nel tracciare attraverso i cookie le azioni degli utenti tra i siti, tra l’altro in modo poco accurato e secondo un esplicito consenso del navigatore, ma i cookie non funzionano per i siti mobile. Il plus di questa piattaforma è proprio quello di riuscire a fornire dati senza l’utilizzo di strumenti obsoleti di tracciamento, superando a tutti gli effetti gli ostacoli comuni e permettendo in più di risolvere il problema del cross-device attraverso un targeting accurato, una segmentazione del pubblico ed un monitoraggio approfondito tra i dispositivi.
Gli strumenti che offre la piattaforma dunque sono:
- gestione delle campagne al fine di ottimizzare e migliorare i risultati ottenibili;
- Ad Server per incrociare gli utenti al momento giusto;
- Targeting più efficace per evitare sprechi e ottenere il massimo;
- tag managment per mezzo di Atlas Action Tags che permette di guidare gli advertiser sui temi del momento;
- reporting dettagliato per la lettura e il monitoraggio delle campagne;
- misurazione cross-device per consentire di massimizzare l’efficacia delle campagne attraverso i dispositivi;
- API per estendere le funzionalità del sistema.
Diverse sono le aziende partner che fanno parte del progetto e le cui campagne saranno gestibili tramite Atlas, tra queste troviamo proprio Facebook e Instagram che, non c’è da meravigliarsi, potranno essere monitorate anche in contemporanea in un unico luogo. Un’azione che, come si legge in rete, diventa una risposta al dominio di Google nell’advertising a pagamento, ma che promette di fare scintille.
Per quel che possiamo dire, sulla base delle informazioni di cui disponiamo, lo strumento sembra essere davvero interessante, restiamo in siamo in attesa di provarlo per capire quanto sia efficace e utile al fine di ottimizzare al meglio le campagne online.
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