SEO, Social Media Marketing

Si può fare SEO con TikTok?

Quando parliamo di TikTok, lo definiamo sempre come una piattaforma social; non tutti sono d’accordo e a buona ragione. A voler essere precisi, TikTok è una video platform dedicata all’intrattenimento, più vicina a YouTube che a Facebook. E, proprio come YouTube, si può usare TikTok anche nella SEO.
In questo articolo affronteremo l’argomento da due punti di vista:

  1. usare i principi della SEO per far decollare un account business su TikTok;
  2. usare TikTok per posizionarsi su Google e su altri motori di ricerca tradizionali.

TikTok: social o motore di ricerca?

TikTok è sempre meno un social e sempre di più un motore di ricerca, specie tra i più giovani. Che debbano cercare un libro da leggere o una nuova meta per le vacanze, è sempre più frequente che lo facciano su questa piattaforma piuttosto che su Google.
La cattiva notizia: è sempre più importante aprire un account aziendale su TikTok. La buona notizia: la piattaforma è meno caotica di quel che sembra e si può sfruttare la SEO anche su TikTok.

Le keyword migliori per la SEO su TikTok: dove trovarle?

Come in ogni strategia SEO o social che si rispetti, tutto inizia individuando il target di riferimento e i competitor. Senza questa prima fase, tutto il resto è perfettamente inutile. Una volta fatto questo, si può passare al secondo punto: la ricerca delle keyword più interessanti, quanto meno per gli utenti che ci interessano.

Gli strumenti SEO tradizionali aiutano a farsi un’idea di massima, ma non sono pensati per esaminare le ricerche interne a TikTok. Per costruire una strategia un po’ più precisa, servono tool di ricerca concepiti appositamente per TikTok.

  • Autocompletamento. Il modo più semplice per trovare keyword a coda lunga è inserire una keyword generica nella barra di ricerca e aspettare: sarà TikTok stesso a suggerirti le varianti in ordine di popolarità. Utile, ma non fornisce informazioni sui volumi di ricerca.
  • “Altri hanno cercato”. In base alle tue ricerche, TikTok ti suggerisce query che potrebbero interessarti (e interessare il tuo target).
  • TikTok Creative Center. TikTok mette a disposizione uno strumento per analizzare i trend di ricerca, gli hashtag più popolari nelle diverse categorie, i creator con le performance migliori. Utile soprattutto come punto di partenza per ricerche più approfondite.
  • Keywordtool.io. Un tool SEO per TikTok e non solo: Keywordtool consente di visualizzare i volumi di ricerca su TikTok (cosa che i tool visti sopra non fanno), nelle varie categorie di Amazon e su molte altre piattaforme.

Dove inserire le keyword

Individuate le keyword più interessanti, non ti resta che realizzare dei video a tema.Proprio come nella SEO tradizionale, la cosa fondamentale è usarle in modo naturale e coerente. Ricorda inoltre di inserire i sottotitoli.

Oltre che all’interno del video, usa le keyword scelte anche nella caption del video. Contrariamente a quello che pensano in molti, è importante che sia dettagliata e ben scritta. Usare hashtag pertinenti è importante, ma una caption fatta di soli hashtag non basta.

Infine, ricorda di ottimizzare anche il tuo profilo. Inserisci informazioni e keyword rivelanti anche all’interno della bio e aggiornala con costanza.

Combina queste informazioni con quelle viste nell’articolo “A che ora postare su TikTok”: i risultati non si faranno attendere. Gli algoritmi saranno in grado di identificare subito gli argomenti che tratti, così da consigliarli agli utenti potenzialmente interessati e aumentare le probabilità di successo.

Far posizionare i video di TikTok in SERP?

Oltre che all’interno della piattaforma, i video di TikTok possono posizionarsi anche in SERP, sia tra i risultati di ricerca sia nei featured snippet. In che modo?

  1. Scegli query che funzionano meglio con i contenuti video. Ad esempio, la prima pagina di “come allacciare le air force 1” è dominata da video tutorial, alcuni dei quali sono stati postati su TikTok.
  2. Assicurati che la caption sia dettagliata e comprenda le keyword che ti interessano, come visto sopra.
  3. Condividi i video di TikTok su piattaforme di microblogging, come X o Threads, e incorporali nei post sul blog aziendale (se possibile). Questo aiuta non solo a far circolare di più il video, ma anche a migliorare il valore dei contenuti sul blog aziendale.

Non è mai solo SEO o solo TikTok

Come puoi ben vedere, è sempre più difficile separare in modo netto i diversi ambiti del digital marketing. Le diverse piattaforme collaborano e si influenzano a vicenda: ormai è pressapoco impossibile puntare solo sulla SEO, solo su TikTok, ecc. Serve una strategia organica, che abbracci tutte le piattaforme utili per il brand.

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