social media

Geo-local marketing per hotel e ristoranti: le slide del talk al #gtstudy di Riccione

Di ritorno da Riccione, invitati da Giorgio Tave a tenere un talk tematico sul “Web Marketing Turistico”, pubblichiamo oggi le slide del nostro piccolo intervento.
Per l’occasione abbiamo scelto di approfondire un tema di cui si parla ancora poco, ma che probabilmente ci riguarderà tutti da vicino presto e che interesserà soprattutto quelle aziende operanti in ambito turistico: il geo-local marketing e l’utilizzo dei cosiddetti location-based services.
Che la geolocalizzazione in Italia sia ancora una branca da esplorare e approfondire è ormai cosa risaputa ma che questa possa comunque incidere in maniera sostanziale sulle attività turistiche e ristorative è qualcosa di ancora molto sottovalutato.

L’intervento parte dalla definizione del marketing geolocalizzato a partire dall’analisi dei più attuali trend del mercato e della rete, lato sociologico-economico, che influenzano oggi gli utenti-consumatori, in particolare:

  • mobile: il mondo degli smartphone di ultima generazione che ci connette tutti in qualsiasi momento;
  • rating e recensioni: amiamo recensire i prodotti che consumiamo e valutarne le loro caratteristiche;
  • social sharing: le nostre valutazioni dei prodotti le condividiamo nei principali social network di massa, come facebook, e queste andranno poi ad influenzare le decisioni di acquisto della nostra cerchia di amici e contatti;
  • social gaming: ogni social network ha una molla “ludica” che ci incentiva al loro utilizzo (vedi i badge e le mayorship per Foursquare).

Ma non voglio dirvi altro, vi lascio con le slide in allegato e aspetto i vostri commenti! 😉

Buona lettura.

Co-founder dell'agenzia, laureato in Marketing e Comunicazione d'azienda. Professionista SEO e autore del libro "Content Marketing per Blog, Social e SEO".Da quindici anni, progetta strategie digitali orientate allo sviluppo di visibilità online. Come consulente SEO ha lavorato in prima persona a differenti progetti complessi in settori ad elevata competizione, costruendo da zero progetti da oltre 20 mila visitatori giornalieri.Segue costantemente tutti gli aggiornamenti algoritmici di Google, di cui scrive poi regolarmente le sue analisi su questo blog e si occupa di seguire siti web che perdono traffico organico individuando problematiche e fornendo strategie risolutive.E' speaker alle più importanti conferenze nazionali sulla SEO e web marketing (Convegno GT, Search Marketing Connect, SMXL, BeWizard, ecc.) oltre ad aver formato numerosi SEO di aziende ed agenzie in corsi di formazione super avanzati. Scrive di SEO anche sul blog ufficiale di SEMrush.

Guarda tutti i post di

Vuoi dire la tua?

4 risposte a “Geo-local marketing per hotel e ristoranti: le slide del talk al #gtstudy di Riccione”

  1. Mildred Stanley ha detto:

    Thank you so much for sharing this information about in your hotel and restaurant. I hope I can visit your hotel soon. I will share this site to my friends. Keep on sharing! By the way if you want to Ask for more info in hotel Riccione? Glad we had this one.

  2. Dario Ciracì ha detto:

    Ciao Vincenzo,

    la brand page è utile per farsi sostenitori, la si può mettere sul sito e l’admin della pagina può lasciare consigli che saranno poi visibili ai sostenitori. Il venue business da invece la possibilità di creare gli specials “promozioni” che vengono viste poi dagli smartphone. In sostanza con la brand page l’azienda lascia i consigli ai venue e questi consigli appariranno poi quando siamo connessi a Foursquare mobile e visitiamo un venue.

  3. Conviene creare sia Brand Pages che Venue Pages? e per la gestione della venue page come si fa? gli special li dovrebbe scegliere chi gestisce la struttura…questo è l’unico limite che vedo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.