Social Media Marketing

Perche’ sono utili le Tab per le pagine Facebook e perche’ dovresti utilizzarle

Cosa sono le tab delle pagine Facebook? Sono quelle “landing page” (da intendere nell’accezione più generica di pagina di atterraggio) dove l’utente approda da un inserzione su Facebook, da un suggerimento di pagina o da un contenuto diffusosi a partire da quella pagina, se l’admin della stessa ha impostato la tab come pagine di destinazione. Noto ancora molto scetticismo su questi strumentini dal valore aggiunto, anche da parte di esperti di marketing che non ne comprendono l’efficacia (ahi loro) e dai tanti clienti che non ne sono nemmeno a conoscenza.

La tab della pagina Facebook assume valore a seconda dell’uso che vuole farsi e degli obiettivi che ci si pone di raggiungere. Sicuramente una tab di atterraggio utenti che mostra semplicemente un invito al like apparirà piuttosto statica e priva di informazioni aggiuntive per l’utente che approda che tra l’altro potrà anche decidere di non cliccare il “mi piace” perché non è stato “emozionato” da nulla.

La creatività gioca un ruolo fondamentale nello sviluppo delle tab ma soprattutto vanno ideate e sviluppate pianificando prima una strategia di social media marketing con tanto di obiettivi definiti per quanto riguarda il canale Facebook, che è solo quello mainstream ma non quello esclusivo. Ho trovato cinque ragioni che dovrebbero farci riflettere su quello che è possibile raggiungere (di concreto) con lo sviluppo di tab efficaci.

Brand Identity.

Pensiamo a una startup che ha scelto di essere presenti in Facebook. Do per scontato che, come ogni nuova startup dovrebbe oggi fare, sia stata ideata una content strategy che si ponga l’obiettivo di produrre contenuti di valore da veicolare sui social e una storia emozionante – storytelling – che possa essere raccontata attraverso questi contenuti e che spinga dunque, nuovi utenti, a finire, per mezzo dei meccanismi della condivisione (e della curiosità), sulla pagina Facebook della startup; cosa ci può essere di meglio di mostrargli in metà schermata chi c’è dietro a quei contenuti e cosa fa? In questo caso una brave descrizione del brand e dei suoi valori e un rimando ai prodotti, magari anche sul sito ufficiale e una call to action al “like” della pagina potrebbero già farci raggiungere l’obiettivo primario di ogni nuova impresa che abbia qualcosa di innovativo e differente da dire: farsi conoscere!

Misurabilità del ROI.

Una delle accuse più sentite quando si parla di social media marketing, riguarda la difficoltà (secondo alcuni impossibilità) di misurare l’investimento. In questa discussione ci sono coloro che affermano che al social media marketing non si può associare la classica misurazione del roi, ideata per misurare investimenti in un’era in cui il marketing era esclusivamente bombardante e intrusivo e non adatta al marketing dell’ascolto e dell’engagement. Tuttavia, se proprio volete misurare qualcosa in termini “monetari” e rimanendo all’ambito Facebook, basta munirsi un po’ di ingegno e capire che le tab possono rendere misurabili determinate cose. Volete sapere quanti utenti parteciperanno, da Facebook, ad un evento esclusivo per mezzo di un invito scaricato in cambio di un like alla pagina (tab a contenuto riservato) o quanti si presentano con un coupon sconto direttamente ai punti vendita? Con le tab potrete saperlo. Dovrete solo ingegnarvi nel misurare il ritorno, ma è possibile per queste e molte altre cose.

Viral Actions.

Pensate ai contest su Facebook. Ottimi per posizionare in poco tempo brand o prodotti neonati. Seguendo le linee guida di Facebook in termini di concorsi, è espressamente fatta richiesta di ideare i concorsi sulle applicazioni e tab esterne a facebook e installate come tab e il meccanismo di voto (qualora presente) non può prevedere il like sulla bacheca ma sulla tab. I contest generano viralità, diffusione della “notizia” che può superare i confini entro i quali il concorso era stato ideato. L’importante però, è che ci sia interesse da parte dell’utenza coinvolta.

Traffico al sito web/blog

In una tab si potrebbe pensare di inserire anche dei contenuti che vogliamo spingere, magari hostati su un sito web o blog e che potremmo proporre a colore che approdano sulla tab. Un buon modo quindi per acquisire traffico al sito web.

Lead Generation

Un concetto vecchio che ha fatto diffondere il social media marketing era che, in questo tipo di strategie e nell’era della condivisione, devi dare qualcosa (gratis) se vuoi che qualcuno si prenda la briga di vedere chi e cosa hai da dire. Un’idea per acquisire prospect da coltivare poi con le proprie strategie (al di la di facebook) può essere quella di regalare un gift di valore in cambio dell’iscrizione a una newsletter.

In futuro arriveranno anche le Timeline per le pagine e qualcuno si chiede che fine faranno le tab. Personalmente penso che Facebook, da quando esiste, è sempre andato avanti in ottica evolutiva e di miglioramento e quasi mai di “estinzione” di features (salva la messa per ora in standby di Facebook Deals anche se l’acquisizione di Gowalla fa capire che stanno studiando qualcosa). In passato hanno reso le tab sviluppabili da fbml ed hostate su Facebook all’iframe che non ha fatto altro che ampliare le possibilità di sviluppo e di creatività strategica a disposizione dei marketers. Quindi penso che le tab esisteranno anche quando arriveranno le timeline per le pagine.

Nell’immagine che segue trovate una sorta di funnel del livello di valore raggiungibile sfruttando le tab delle pagine Facebook! E se ora siete convinti di volere investirci, sapete anche chi poter contattare 😉

Co-founder dell'agenzia, laureato in Marketing e Comunicazione d'azienda. Professionista SEO e autore del libro "Content Marketing per Blog, Social e SEO". Da quindici anni, progetta strategie digitali orientate allo sviluppo di visibilità online. Come consulente SEO ha lavorato in prima persona a differenti progetti complessi in settori ad elevata competizione, costruendo da zero progetti da oltre 20 mila visitatori giornalieri. Segue costantemente tutti gli aggiornamenti algoritmici di Google, di cui scrive poi regolarmente le sue analisi su questo blog e si occupa di seguire siti web che perdono traffico organico individuando problematiche e fornendo strategie risolutive. E' speaker alle più importanti conferenze nazionali sulla SEO e web marketing (Convegno GT, Search Marketing Connect, SMXL, BeWizard, ecc.) oltre ad aver formato numerosi SEO di aziende ed agenzie in corsi di formazione super avanzati. Scrive di SEO anche sul blog ufficiale di SEMrush.

Guarda tutti i post di

Vuoi dire la tua?

6 risposte a “Perche’ sono utili le Tab per le pagine Facebook e perche’ dovresti utilizzarle”

  1. pennuta ha detto:

    si, articolo fantastico! ma non mi volete segnalare nulla sul nuovo sistema per associare le page tab alle fan pages 🙁

    • Dario Ciracì ha detto:

      Ciao Pennuta, prova a dare un’occhiata a queste slide 
      http://www.slideshare.net/darius83/iframe-facebook altrimenti se cerchi in Fb developers trovi sicuramente info di supporto 😉

      • pennuta ha detto:

        Caro Dario, grazie davvero per le info. Infatti poche ore prima dei vari comunicati ufficiali ero riuscita ad associare tutto correttamente. Il problema è da ieri. Ho visto che nel pannello di controllo delle app in developers sono state cambiate alcune opzioni. E tutte le mie landing (hostate nel mio dominio) non vengono più caricate. Tranne una sviluppata con il vecchio fbml. La connessione viene resettata. 
        Che mi convenga convertire subito tutti i nuovi profili? :)Aspetto con ansia i vostri aggiornamenti :))

  2. traghetti ferries ha detto:

    Ottimo post. Analizzi molto bene la realtà delle tab su fb. bravo!

  3. My Fan Page ha detto:

    Ottimo post mi permetto di segnalare http://www.myfanpage.it servizio per hosting low cost in HTTPS per le proprie pagine e tab facebook

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.