Gli indubbi vantaggi dell’inbound marketing
Alcune richieste che riceviamo per la promozione online provengono da aziende piccolissime, medie ma anche grandi ma la questione è che non sempre, ognuna sa, cosa vuol dire realmente promuoversi attraverso la rete oggi. Dagli audit iniziali, potremmo quasi con certezza poter classificare due tipologie differenti di consapevolezza della promozione online, quasi agli antipodi:
- coloro che ignorano totalmente il settore e non si sono mai interessati all’online ne hanno sentito parlare da colleghi, ma non conoscono minimamente gli strumenti principali (se non facebook) e come usarli;
- coloro che si sono informati e conoscono gli strumenti, ad uso privato, ma hanno un po’ le idee confuse su come di debba procedere.
Tranne in rari casi, l’elemento comune è l’indecisione nell’investimento, visto ahinoi come un gioco, accompagnata da una scarsa consapevolezza di quello che si può ottenere attraverso il web. I clienti sembrano insomma essere in una fase di stallo o fase iniziale di conoscenza dell’online perché viziati da centenarie esperienze promozionali dedicate al territorio e non rivolte ad ampio raggio, fatte di pubblicità tradizionali o se vogliamo vecchio stampo e misurazioni dei ritorni a breve termine.
Nonostante il fine delle proposte sia quella di avere “tutto e subito”, quello che con entusiasmo proponiamo, per l’indiscutibile efficacia data anche dalle nostre esperienze, va sotto il nome di inbound marketing.
L’inbound marketing, è inteso come quella serie di attività basate sul creazione di un’identità social del brand con associata produzione di contenuti di valore mirati ad attirare l’attenzione dei potenziali clienti sul prodotto che si intende promuovere. Queste attività, benché abbastanza lunghe e basate sulla dedizione continua, hanno degli indubbi vantaggi sia per l’immagine del brand che per i ritorni in termini di acquisizione di nuovi clienti.
Indice dei contenuti
Ma quali sono i vantaggi dell’inbound?
Comunicazione adatta ai contenuti del web
Innanzitutto, uno dei vantaggi che si hanno è che l’azienda si pone in modo “moderno” dal punto di vista comunicativo nel web. Parliamo con un esempio pratico; capita di vedere alcune aziende che cercano di promuoversi, nei blog e sui social, attraverso la pubblicazione digitale della propria pubblicità offline (locandine e depliant) bistrattando il valore che i diversi canali hanno a semplice contenitore di pubblicità (casi più gettonati le agenzie di viaggio che di per sé hanno un grande margine di contenuti da proporre). Tutto questo non va bene. Quel che ci vuole è apertura. Seguire le regole dell’inbound permette di “estendere” il modo di comunicare in modo consono ai dettami del web quindi infografiche, contenuti dei blog, discussioni sociali e gruppi di partecipazione, per citarne alcuni, sono il modo migliore.
Aumento del valore e identità del brand (expertize)
Indubbio è poi l’aumento del valore che un brand assume quando le attività online che lo circondano lo comunicano adeguatamente. Redarre dei post per un proprio corporate blog, come rimarchiamo spesso, di valore e originali, è un modo per mostrare tutto ciò che di valore ha il brand da dire riguardo il suo settoe e questo, a sua volta, si ripercuote su i suoi prodotti; tutto questo, inoltre, contribuisce a rafforzare l’identità di marca percepita dagli utenti.
Link earning
Già il fatto che esistano dei contenuti aggiornati che circolano in rete è un vantaggio dal punto di vista SEO in quanto in questo modo ci si è accaparrati l’attenzione da parte dei motori di ricerca che torneranno più speso a visitare il sito in cerca di qualche contenuto nuovo da indicizzare. Quindi traffico naturale proveniente da un buon posizionamento.
Una volta ottenuto questo, bisogna lavorare sulla diffusione “manuale”, iniziale, di questi contenuti che permette di far conoscere il brand con conseguente aumento di traffico verso il proprio sito. Come fare? Diverse le strategie: contatto blog, condivisione sui social (sulle proprie pagine), commenti nelle discussioni. Il vantaggio? Diventare un punto di riferimento per i lettori, per la qualità dei contenuti, che permette di puntare all’ottenimento di link naturalmente, la ben conosciuta link earning.
Molto spesso è bene associare alla presenza di contenuti onsite anche un hub che permetta più velocemente di diffonderli e questo avviene molto spesso attraverso i social network. Il vantaggio di lavorare su contenuti del sito è quello di favorire anche l’incremento dell’interesse degli utenti sulle pagine sociali del brand (ben integrate nel sito), dove ovviamente anche in questo caso l’elemento cardine è comunicare interesse per l’utente.
Benefici globali: comunicazione, fiducia e fidelizzazione
Una comunicazione più snella e moderna, inoltre, permette di essere alla pari con i lettori rafforzando quegli aspetti di reciprocità della comunicazione a pari livello tipici del web 2.0. Vantaggio quindi, è una comunicazione più vicina ai fruitori del prodotto.
In più, con l’obiettivo principale non di vendere, ma di informare, formare e aprirsi al dialogo si ottiene anche l’ulteriore beneficio di creare un rapporto di fiducia tra utente-azienda che è poi la vera molla che scatena l’azione di conversione e fidelizzazione di coloro che, soddisfatti dalla presenza online e dalla qualità dei prodotti, decideranno di ritornare dal brand e interagire o acquistare.
“condivisione sui social (sulle proprie pagine)” ovvero: non spammate senza ritegno sulle pagine altrui e non taggate senza pietà, perché, giustamente, alla lunga potrebbe essere fastidioso. Tra i miei contatti c’è un centro estetico che, puntualmente, mi tagga su foto di unghie che “ommioddio che orrore”. Non andrò mai in quel centro, neanche per chiedere informazioni. In sintesi, aggiustate la mira prima di sparare contenuti a caso, sparate di meno ma meglio.