Social Media Marketing

Trending Facebook: ecco a cosa servono gli hashtag!

Ci vuole sempre un po’ di tempo prima di capire il senso funzionale di determinate nuove feature di Facebook. Certo in questo caso, che parliamo di #hashtag, l’obiettivo era più che chiaro solo che probabilmente molti hanno faticato ad abituarsi all’idea di poter utilizzare il cancelletto per taggare determinate parole chiave in un post su Facebook quando siamo cresciuti e formati a tweet+hashtag.

La notizia è però che in serata dal blog di Facebook viene annunciato un nuovo prodotto, Trending, che dovrebbe finalmente dare un perchè all’esistenza dei cancelletti sul popolare canale.

Cos’è Trending?

Lo scopo principale di un social network è quello di generare conversazione e trattenere gli utenti incollati al canale per discutere degli argomenti più interessanti al momento come ad esempio su tv, sport, eventi ecc. esattamente come avviene sul Twitter o Google+.

É evidente che Facebook era rimasta un po’ fuori da questo giro non avendo ancora pensato ad un modo per aggregare e coinvolgere utenti differenti da quelli amici e così già l’introduzione dei semplici hashtag nei post ha rappresentato una mossa mirata al raggiungimento dello scopo di accorpare, raggruppare e catalogare le conversazioni in modo che ogni utente potesse raggiungerle in qualsiasi momento, seguirle in real time e conversare.

Cosa è cambiato con l’annuncio di oggi? Il cambiamento è appunto Trending una nuova, seppur non nuovissima (ampiamente vista in giro), sezione che occuperà la posizione in alto a destra della bacheca, attualmente occupata dalle sponsorizzazioni (come si vede nella foto), che avrà lo scopo di visualizzare gli argomenti più dibattuti dagli utenti in tutta la piattaforma secondo un ordine di popolarità e rilevanza.

Trending lista

Al click su una voce in lista, si giunge in una pagina che chiameremo “Trending page” che avrà una struttura ben precisa così costituita:

  • un articolo che descrive il perchè quella chiave è molto discussa in modo che si sappia subito di cosa si parla e come interagire con il contenuto presentato;
  • lista dei contenuti proveniente da Facebook taggati con un hashtag o provenienti da pagine che ne hanno parlato.

Trending page

Al momento da quanto si legge e vede dalle immagini pare un meccanismo molto semplice, alla pari di quelli già conosciuti, e non molto complesso ma di sicuro interesse.

Quali sono le caratteristiche?

La vera novità della feature e che secondo me può avere un punto in favore rispetto ad altri canali è non solo esplorare le conversazioni complessive di tendenza del canale, quelle più popolari, ma il fatto che gli elementi appartenenti alla lista non sono “generici” ma totalmente personalizzati sulla base degli interessi espressi verosimilmente nel profilo.

Sommariamente è uno strumento utile che potrebbe incentivare l’incontro costruttivo di opinioni ed essere utile anche da utilizzare ad esempio durante gli eventi per costruire una sorta di “pagina evento” che raccolga materiale delle giornate come foto, contenuti ed emozioni. Ha dell’ottimo potenziale tutto da studiare, ma che potremo tangibilmente constatare una volta visto all’opera. Attendiamo ansiosi..

Co-founder dell'agenzia, si occupa di sviluppare strategie Social e di Link Building intervenendo nell'ideazione, scelta e creazione dei contenuti nonché sviluppo dell'interfaccia comunicativa dei contenuti. In ambito design è occupata nello sviluppo di siti web, dalla radice all'interfaccia, e nella realizzazione di contenuti che siano più efficaci per comunicare in rete: infografiche, grafiche specifiche per i Social, User Interface per siti e landing page.

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3 risposte a “Trending Facebook: ecco a cosa servono gli hashtag!”

  1. Ilaria ha detto:

    Ciao Maria Pia, volevo sapere se Facebook controlla se gli hashtag sono pertinenti con il contenuto. Grazie

    • Maria Pia De Marzo ha detto:

      Ciao Ilaria, al momento questo è un dettaglio che non si conosce perché non viene neanche menzionato nell’annuncio. Maggiori informazioni verranno dall’uso ma verosimilmente penso che non sia ancora possibile che Facebook riconosca semanticamente una relazione tra hashtag e contenuto, chissà forse in una futura evoluzione non sarebbe affatto male! 🙂

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