marketing 2.0, Social Media Marketing

Social Media Marketing per Ristoranti: un ROI misurabile

Col passare dei mesi aumentano i progetti di Social Media Marketing svolti da sempre più aziende e agenzie di marketing e di una cosa sto diventando convinto: è più facile gestire una strategia di social media marketing per piccole aziende e attività, che per grandi brand. Una grande azienda ha molte più responsabilità a cui prestare attenzione, più dipendenti da istruire, regole a cui attenersi, obiettivi di business da integrare tra loro e differenti segmenti di mercato da servire, a cui comunicare specifici sistemi-prodotto.  Le piccole e medie imprese invece, come può essere un ristorante, possono oggi usufruire di una strategia di social media marketing che, oltre ad essere più semplice da implementare, permette di ottenere un reale ritorno sull’investimento (ROI).

Oggi grazie ai social network, il segmento dei ristoranti può ottenere un vantaggio di non poco valore se gestisce la propria presenza con continuità su più social. Prendere un vostro smartphone e provate ad utilizzare Foursquare, il location-based social network del momento. Andate nella sezione “tips”, quella relativa ai commenti degli utenti che sono stati in un determinato luogo, o città e vi renderete conto di che massiccia presenza di commenti punti ad una specifica nicchia: quella di ristoranti, pub, pizzeria e hotels.

Questa notizia, già da sola dovrebbe bastare a smentire quanti ancora (poveri loro) non credono nel potere della conversazione che avviene nei social networks: la gente conversa, parla di un’azienda online e offline, sia che queste lo vogliano o meno. Un tempo le recensioni di ristoranti, hotels e pizzerie avveniva, spesso dietro ingenti investimenti o cene e pernottamenti regalati ai recensori, sulle più prestigiose guide e riviste di settore (una su tutte, il Gambero Rosso), ma quanto era realistica la recensione? Veniva fatta da un insieme diversificato (culturalmente e geograficamente) di persone o solo da un paio di giornalisti spesso pagati dal ristorante che voleva comparire nella guida? Attuando una strategia di Social Media Marketing per Ristoranti, saranno gli stessi utenti a recensire il posto in cui vanno a mangiare o a dormire, ma soprattutto, lo faranno spontaneamente e sinceramente.

Ma come deve essere strutturata una strategia di social media marketing per ristoranti?

Guardando l’immagine del post possiamo subito analizzare quelli che sono gli strumenti che non possono mancare a un ristorante che agisce nel social web;

  • un blog (sfruttiamo come piattaforma l’ottimo WordPress);
  • una pagina ufficiale Facebook (ottimizzata lato SEO, con vanity url e keyword definite e competitive e lato utente, con una landing page che spinga l’utente all’iscrizione alla pagina);
  • un account YouTube, ideale per caricare video del ristorante, dei menù, degli chef al lavoro, della location e dei posti vicini, ma soprattutto per creare “viralità” e traffico in entrata verso il sito/blog del ristorante che viene a sua volta reindirizzato, attraverso i box della pagina facebook e dell’account Twitter, a seguire il ristorante anche negli altri social;
  • un account Flickr, per foto del ristorante, dei pranzi o cene o di eventi svolti all’interno;
  • un account Twitter, per conversare in tempo reale, fare promozioni e aggiornamenti di qualsivoglia natura;
  • un account di un social network dedicato alla geolocalizzazione; potete scegliere tra Foursquare, Gowalla o Yelp e a breve anche Facebook Places, ma il mio preferito è Foursquare.

Ma come può essere misurato il ROI nel Social Media Marketing per Ristoranti?

Per le grandi aziende, questo è spesso il dilemma che colpisce molti manager rendendoli perplessi sui reali benefici di questa strategia: alcuni non credono affatto in essa, altri ci credono, sanno che conversando accrescono il branding nel lungo periodo ma non vedono e non riescono a misurare un reale ritorno sull’investimento.

Per i ristoranti invece è diverso: sfruttando Foursquare possiamo oggi strutturare una strategia che porti un reale beneficio misurabile economicamente.

Foursquare sta sviluppando un sistema per gli account business, che prevede la possibilità di registrare il “posto” e inserirvi, delle “speciali promozioni”, spettanti a quei clienti che diventano “mayor” (sindaco) o che raggiungono un totale di check-in nel posto (la promozione può essere pianificata come meglio si crede). Dopo un po’ di tempo e dopo l’approvazione della registrazione, Foursquare rende disponibile la promozione che sarà visibile agli utenti che si trovano in prossimità dell’attività.

Ora fatevi un attimo un’idea di come potreste promuovere il vostro ristorante; parlandone nel blog e mettendoci un banner, creando una landing page sulla fan page di Facebook, dove si invita a fare i check-in e a recensire il ristorante (cosa che, come dicevo, avviene già ora senza che si effettuino promozioni! Che potenziale!), e utilizzando Twitter per aggiornare in tempo reale, ad esempio i vincitori della promozione e avere una conversazione diretta e immediata con loro per ringraziarli e fidelizzarli ancor di più.

Insomma è ormai tutto pronto! Siete pronti al Social Media Marketing per Ristoranti?

socia_Media_marketing_ristoranti

Professionista SEO, da sedici anni, progetta strategie digitali orientate allo sviluppo di visibilità online. Come SEO ha lavorato in prima persona a differenti progetti complessi in settori ad elevata competizione, costruendo da zero progetti da oltre 20 mila visitatori giornalieri.

Guarda tutti i post di

Vuoi dire la tua?

Una risposta a “Social Media Marketing per Ristoranti: un ROI misurabile”

  1. […] possibile utilizzare il blog per promuovere una multinazionale o per fare social media marketing per ristoranti, per lanciare un evento offline organizzato da un’azienda o per postare notizie su temi che […]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.