Social Chat App: l’evoluzione del nuovo fenomeno del web
Quando il mondo del social web è in fermento e tu, oltre ad esser protagonista dell’evoluzione di quanto sta accadendo, sei anche curioso e determinato a conoscere, viene molto facile armarsi degli strumenti del mestiere, delle conoscenze pregresse e di una buona dose di tempo per esplorare e comprendere nel modo più dettagliato possibile quanto sta accadendo.
Il caso non ultimo che sta interrogando i marketer più attenti è legato, da un anno a questa parte, alle Social Chat App. Si potrebbe quasi parlare di un nuovo fenomeno del web, perché interessa tutti gli assidui utilizzatori di internet, ma in realtà è molto di più perché le Social Chat App mostrano un elevato potenziale anche dal punto di vista marketing. Abbiamo raccolto e raccontato le nostre osservazioni all’evento Social Media Strategies tenutosi a Bologna lo scorso ottobre.
In veste di esploratori, ci siamo così immersi in questo nuovo contesto di crescita del web analizzando quello che sta accadendo, i comportamenti degli utenti che stanno cambiando e l’indubbio interesse che alcune aziende stanno mostrando per lo strumento.
Indice dei contenuti
Cosa sono le Social Chat App?
Quando parliamo di Social Chat App facciamo riferimento a tutte quelle applicazioni, genericamente fruibili da mobile, che hanno lo scopo di permettere una comunicazione one to one, e in taluni casi one-to-many, tra utenti che hanno una relazione di amicizia (virtuale o reale). Whatsapp, Facebook Messenger, Telegram, Snapchat e WeChat sono alcuni esempi.
I dati ci dicono che solo nel corso del 2014 l’incremento d’uso delle app di messaggistica è stato del 100% mostrando una crescita esponenziale del numero di utenti attivi mensilmente (circa 2.125 miliardi) così eclatante da aver, in brevissimo tempo, eguagliato i numeri di Facebook, Twitter, Linkedin e Instagram messi insieme.
Sembra che gli utenti abbiano del tutto abbandonato le classiche chat o gli strumenti di comunicazione interni ai canali, con un andamento da vera e propria migrazione di massa, per abbracciare le Social Chat App.
Solo in Italia ad esempio, tra le piattaforme social più attivi nelle prime quattro posizioni troviamo tre Chat App, ed al primo posto c’è Whatsapp, seguono Facebook, Facebook Messenger e Skype.
Un comportamento quello degli utenti che ha già destato l’attenzione del colosso Facebook che, dopo aver lanciato la sua Facebook Messenger, ha acquisito Whatsapp per solo 19 miliardi di dollari!
Perché questa mobilitazione degli utenti?
Le motivazioni che abbiamo ipotizzato sono 5 e sono legate al fatto che:
- le connessioni mobile sono sempre più diffuse e i dispositivi per supportare applicazioni sono sempre più potenti, dunque l’utente è facilitato nella comunicazione;
- le applicazioni di chat ormai sono multi-funzione, permettono l’invio di testo, video, immagini oltre che alle classiche chiamate. Il tutto free!
- allo stato attuale gli utenti sono più selettivi sulla rete di networking preferendo poche persone, ma buone. Il vincolo è perfettamente rispettato sulle chat app.
- la presenza di ads sui canali sociali mina la privacy della comunicazione tra gli utenti e sulle Social Chat App si è liberi dal circuito commerciale (almeno per il momento).
- i messaggi sono sempre più veloci e deve esser veloce anche la fruizione, istantanea e senza perdita di tempo
Un’occhiata ai vantaggi marketing
Date queste premesse, il marketing con le Social Chat App potrebbe sicuramente funzionare perché:
- innanzitutto permette un contatto diretto con le persone, one-to-one, quotidiano e con un livello di confidenzialità enorme;
- la comunicazione è friendly, mai aziendale o almeno non dovrebbe mai esserlo, e mirata al singolo utente;
- il dialogo avviene in un contesto “comodo” per l’utente e la cui comunicazione raggiunge un livello di esperienza migliore;
- Si ha la possibilità di dialogare su diversi dispositivi, non solo mobile e la gestione dei messaggi può avvenire anche da desktop;
- i formati di condivisione sono molti ed il marketing da mobile può conoscere un’evoluzione importante rispetto al datato SMS Marketing, alquanto noioso e privo di espressione;
- infine il fatto che a livello di costi gli invii hanno costo 0, c’è la certezza di lettura grazie ad esempio alle spunte di lettura su Whatsapp e la raccolta di leads potrebbe esser illimitata fanno emergere il reale potenziale dello strumento.
Maggiori approfondimenti e alcune Case History potete leggerli nelle nostre slide del Social Media Strategies.
Avete pensato ad una strategia che includa le Chat App? Se volete lasciate le vostre Case History nei commenti! 😉
Vuoi dire la tua?