Search Marketing: quanto rendono posizionamenti organici e sponsorizzati? [RICERCA]
Sappiamo tutti benissimo quanto importante sia posizionarci ai vertici della prima pagina dei motori di ricerca per ricevere clicks sui propri siti web e potenziali vendite. Le ricerche pubblicate negli scorsi anni hanno evidenziato sempre trend che si differenziavano leggermente in archi temporali di 4-5 anni ma che avevano sempre in comune il fatto che ad essere premiati erano i siti che si posizionavano nelle prime 3 posizioni della prima pagina su Google ma si era ultimamente anche evidenziato come generalmente prendevano più click il secondo e il terzo risultato rispetto al primo.
Questa recente ricerca pubblicata da Compete, cerca di dare una risposta ad alcuni quesiti principali che riguardano la ripartizione della visibilità nei “listing” dei motori di ricerca, ovvero:
- che percentuale della SERP è composta da annunci pubblicitari?
- che percentuale della serp è invece composta da risultati organici?
- dove tendono a cliccare maggiormente gli utenti?
- bisognerebbe essere presenti nei listing organici, soprattutto per query legate alla long tail;
- includere nel sito web un blog allo scopo di aumentare pagine indicizzate, frequenza di aggiornamento e conseguente crawling di Google e link in entrata che ne migliorino il ranking complessivo del sito (cosa che noi diciamo dalla nascita di questo blog);
Compete ha analizzato più di 10 milioni di serp (pagine di risultati dei motori di ricerca ndr.) generati da consumatori negli Stati Uniti nel quarto trimestre del 2011 ed è venuto fuori che oltre la metà delle serp contenevano almeno un annuncio sponsorizzato da qualche parte nella pagina.
Analizzando poi le serp si è notato come l’85% siano composte da risultati organici e il 15% da annunci sponsorizzati. Ovviamente gran parte della concorrenza si gioca tra i risultati organici che impone aziende e chi fa SEO a monitorare costantemente le serp per le query d’interesse a causa della variabilità anche giornaliera che queste possono avere e a causa dei frequenti cambiamenti algoritmici di Google e non solo. Questo fa comprendere come:
La strategia ideale poi, dovrebbe prevedere anche di investire un po’ sui risultati sponsorizzati per coprire meglio le serp nella loro globalità.
L’importanza del posizionamento organico
Dalla ricerca è emerso come essere organicamente posizionati al primo posto permette di acquisire il 53% dei clicks. Già scendendo al secondo, terzo e quarto posto le percentuali di clicks diminuiscono di molto, permettendo di raggiungere rispettivamente 15%, 9% e 6%.
L’importanza della posizione dell’annuncio sponsorizzato
Quanto è importante la posizione dell’annuncio sponsorizzato per ricevere maggiori clicks? Gli annunci sponsorizzati vengono posizionati nell’alto della serp, a destra e sotto i risultati organici (alla fine della pagina). Il lato destro della serp è dove la maggior parte degli annunci sponsorizzati finiscono (il 61%), mentre il 24% degli annunci viene posizionato nella parte alta e il 15% nella parte bassa della pagina.
Tuttavia, nonostante gran parte degli annunci si posizionino nella parte destra della pagina, i click si concentrano soprattutto nella parta alta della pagina (85%) mentre quelli posizionati sul lato destro ricevono il 13% e quelli nella parte bassa soltanto il 2%.
Inoltre anche tra i risultati sponsorizzati c’è una netta differenza tra il comparire nella prima posizione perché ad esempio aggiudicarsi la prima posizione tra i risultati sponsorizzati da diritto al 59% di tutti i clicks mentre l’ultima posizione tra quelli in basso alla pagina prende soltanto l’1% di clicks.
Insomma di giorno in giorno e di mese in mese gli algoritmo dei motori di ricerca sono destinati a cambiare dando luogo poi a variazioni sempre più frequenti dei posizionamenti organici e a pagamento che i nostri siti web conquistano nei motori di ricerca. Una cosa però è sempre certa: comparire alla primissime posizioni della prima pagina dei risultati di ricerca premia ancora in termini di click 😉
[…] Un nuovo studio mostra distribuzione dei posizionamenti di risultati organici e a pagamento e loro tasso di rendita in termini di clicks. […]
Da tempo cercavo delle statistiche così dettagliate e così ben esposte sui CTR delle serp. Davvero un ottimo lavoro 😉
Arrivo da un gruppo di Linkedin.
Hai selezionato dati molto interessanti e utilizzabili concretamente. Bel lavoro.
Grazie! 🙂