Search Marketing Connect 2022. Gli interventi che attendo di più

Era il lontanissimo 2006 quando in Italia vedeva la luce uno dei primi grandi eventi nazionali dedicati alla SEO: il convegno GT ideato da Giorgio Taverniti. Chi ha memoria ricorderà infatti che a quei tempi il Convegno GT insieme al Web Marketing Expo di Enrico Madrigano, era l’evento di punta dedicato alla formazione SEO e Web Marketing.

Gli anni passano e si alternano speech e relatori sempre interessanti e anche se dieci o quindici anni possono non sembrare tantissimi nell’arco della vita umana, in quello del mondo digitale rappresentano quasi delle “ere”.

La SEO, l’email marketing e la web analytics non sono più infatti gli unici pilastri fondamentali del digital marketing, ma se ne affiancano altri (social media, content marketing, influencer marketing, ecc.) e così negli anni evolve anche il Convegno GT, che in anni più recenti subisce anche un rebranding in Search Marketing Connect e che arriva all’edizione 2022 con un programma multisala che tocca tutte le aree operative del Digital Marketing di oggi. Fare SEO oggi infatti vuol dire lavorare comunque a 360 gradi sul proprio brand. Per posizionarti su Google non è infatti più sufficiente (ormai da un po’ di anni a dire il vero) ottimizzare il proprio sito e popolarlo con dei link esterni.

Qualsiasi programma formativo dedicato alla SEO dovrà per forza di cose tener presente anche tutte le altre aree del digital.

Ho dato un’occhiata al ricco programma dell’evento che si svolgerà a Bologna il 17 e 18 novembre e quelli che seguono sono gli interventi che seguirò (considerando che mi occupo di SEO e Content Marketing e quindi le mie scelte sono di parte).

Fili Wiese – Why URLs matter for Google, by ex-Google engineer

Quante volte ci è stato detto che le url non sono poi così importanti nel posizionamento (o che non lo sono più come un tempo?). Io non ci ho mai creduto e ho sempre continuato ad ottimizzarle a dovere. L’intervento è secondo me uno di quelli più interessanti nell’ambito tecnico del Search Marketing Connect, tra l’altro ad opera di un ex Googler.

Maria Chiara Marsella – Non basta un e-commerce per vendere online, e nemmeno più la vecchia SEO

Come dice Maria Chiara nella intro del suo intervento, non basta avere un ecommerce per vendere online, anche se questo è ben posizionato. Qual è la vecchia SEO che può far danni a un sito? Qualche idea ce l’ho, ma sarà interessante scoprirlo dal suo intervento.

Enrico Altavilla – Obsolescenza SEO: quando l’AI fa meglio degli umani

Gli interventi di Enrico Altavilla vanno seguiti a prescindere. Qui è interessante anche l’argomento: l’intelligenza artificiale ad uso della SEO. Molto molto curioso di sentire ascoltarlo.

Giovanni Sacheli – Redirect – si danno per scontati, ma c’è sotto tanta teoria

C’è Giovanni Sacheli? Allora l’intervento è sicuramente da seguire! Con lui si va dritto al tecnico: capire bene i redirect e le configurazioni lato CMS e server.

Paolo Dello Vicario – Link Building nel 2022 – Come si stanno muovendo i brand in Italia negli ultimi anni

Nel 2014 e 2016 portai proprio a questo evento i risultati della nostra indagine sulla Link Building in Italia. Interessante vedere, a distanza di 6 anni, come sono cambiate le cose.

Filippo Sogus – Il PED realizzato in ottica SEO va bene, ma il posizionamento?

Non c’è traffico organico incrementale se non c’è dietro un piano edioriale di contenuti. Facile a dirsi ma non a farsi. Questo speech promette di fare luce sull’argomento.

Elisa Contessotto – Approfondimento sul pannello di Google “People Also Ask”: tutti i benefici che ho scoperto finora!

Sono sempre interessato a scoprire di più sulle feature delle Serp di Google.

Questi sono alcuni degli interventi che, in relazione alla mia professione, mi sono subito saltati all’occhio e che sicuramente seguirò. Ti consiglio però di dare un’occhiata al programma perché c’è veramente di tutto e di più.

Giorgio e il suo team ti aspettano a Bologna il 16 e 17 novembre!