Instagram continuerà a crescere almeno fino al 2018!
Si sa, con i social ormai non si hanno più certezze, non ci sono capisaldi, e ogni giorno potrebbe esser il giorno X che determina la fine o l’inizio di nuovi scenari. Da un giorno all’altro, ad esempio, può accadere che pagine di successo conoscano tempi di crisi, per via dei cali di visibilità, o che addirittura, quelle meno virtuose, coloro che hanno deciso di affidarsi alla compravendita di fan, si trovino a veder ridotto il numero di follower proprio a una improvvisa causa pro utenti da parte di Facebook. Accade anche che le foto, amate dagli utenti ma più dagli amministratori, non siano più il must per promuoversi, e ancora che un canale annunci un improvviso ridimensionamento del proprio assetto, scorporando funzionalità utili per spostarle su app separate come annunciato su Google+.
Un mondo davvero controverso e dove diventa assolutamente essenziale restare al passo per cercare di intuire o aver modo di ottimizzare le strategie a lungo termine, in pochissimo tempo. Ad una cosa restiamo ancorati però: i social non potranno mai scomparire. Anzi, possiamo esser sicuri che, man mano che la penetrazione di internet interesserà tutte le aree del globo terrestre, il numero di iscrizioni ai canali sociali continueranno ad aumentare.
Analizzare la situazione a lungo periodo però può esser una scelta azzardata dato che i numeri alle volte possono mentire, però c’è chi ama farlo e, a me personalmente queste proiezioni affascinano perché si assiste ad una sorta di viaggio nel tempo che ti permette di esser più preparato ad eventuali repentini cambiamenti.
Come cresceranno i social più famosi
Ho scovato una indagine di eMarketer che proietta il futuro dei social da qui (2015) a quattro anni, con uno sguardo anche al passato, facendo emergere i comportamenti di crescita che i principali canali potranno subire nel corso del tempo. I canali scelti sono i più popolari, ovviamente.
In particolare, tra tutti quelli analizzati, sarebbe Instagram il canale che nel futuro raggiungerebbe un numero elevatissimo di iscritti. Parliamo del mercato US e, a quanto si legge, attualmente è il canale che sta crescendo più di tutti gli altri. Alla luce delle informazioni rappresentate si intuisce come la crescita continui e che da una base attuale di 64.2 milioni di utenti, si potrebbe giungere a toccare e superare i 100 milioni di utenti nel 2018, prima di stabilizzarsi e crescere costantemente.
I dati sono dettati principalmente dai comportamenti di crescita registrati nel canale nel 2014. Già il confronto nel biennio 2013-2014, mostra come Instagram sia risultato come il canale con il maggior tasso di acquisizione utenti superando di fatto canali più affermati come Facebook o Twitter. Osservando i dati si vede come si è passati da un bacino di utenti nel 2013 di 40 milioni, allo sbalorditivo 62 milioni del 2014 con un aumento di quasi il 60%!
Instagram VS Facebook e Twitter
La crescita è esorbitante se si fa un raffronto con quanto avvenuto con altri canali. Facebook, ad esempio, nel range 2013-2014 è cresciuto solo, si fa per dire, del 3,4% mentre Twitter è cresciuto maggiormente con un +12%. Si comprende bene quanto questo possa far pensare che l’attenzione degli utenti si sia necessariamente spostata su questo nuovo canale.
Per quanto concerne le previsioni per gli anni a venire, fino al 2019, si stima che Instagram sarà l’unico canale che continuerà a crescere con una percentuale a due cifre.
A partire dal 2016, la crescita di utenti, mentre per social come Facebook si stabilizzerà intorno al 2% e per Twitter intorno al 6%, su Instagram l’aumento sarà sempre a due cifre almeno fino al 2018 con una percentuale di crescita del 12%. Un dato in più riguarda le fasce che usano Instagram. La fascia dei giovani e giovanissimi (12-34 anni) è quella che maggiormente aumenterà, con dati interessanti anche per quanto riguarda la fascia adulta.
Tutti i dati riportano informazioni riguardanti gli utenti effettivamente attivi sul canale, coloro che accedono almeno una volta al social in un mese, escludendo le pagine. Anche se il mercato di riferimento analizzato è quello dell’US, eMarketer tiene a precisare che per le previsioni si è fatto affidamento su informazioni globali e basandosi sui trend dell’economia, tecnologia e popolazione in rapporto ai comportamenti dei consumatori.
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