Perché il Content Marketing NON equivale allo scrivere per il web
Si fa un gran parlare oggi di Content Marketing e sicuramente gli investimenti delle aziende, grandi e piccole, in questo approccio è nettamente cresciuto negli ultimi anni.
Mi capita però spesso di leggere in alcuni blog di settore l’associazione tra content marketing e web writing, la scrittura sul web e ritengo sia un’associazione del tutto limitante.
Il Content Marketing è molto più vasto e limitarlo soltanto alla scrittura per il web, facendo poi passare il concetto che per fare Content Marketing sia soltanto sufficiente aprire un blog, trasmette negli imprenditori un’idea inesatta della strategia in cui stanno investendo.
Innanzitutto, ad occuparsi di contenuti possono essere coinvolte diverse professionalità del web:
- web writer
- designer
- developer
- strategist
- seo
- analista
- esperto di localizzazione, in caso di contenuti da tradurre in multilingua.
Non che il web writing non sia un aspetto molto importante all’interno del processo strategico di Content Marketing, ma per farti meglio capire quello che intendo, ti mostro questo grafico riportante il ciclo di vita di un consumatore con una marca o un prodotto.
Fonte immagine:https://www.garymagnone.com/blog/content-marketing-digital-touchpoints/
Come si può vedere, il cliente, prima di diventare tale, entra in contatto con una serie di canali digitali e fisici (touchpoints), ognuno dei quali lo influenza in qualche modo sia nella scelta del successivo canale per la ricerca di informazioni, sia fino alla decisione finale di acquisto.
A loro volta, questi canali, sono colmi e stracolmi di contenuti prodotti da aziende e utenti. Contenuti di ogni tipo, che in qualche modo influenzano l’utente in uno specifico stadio della sua scelta d’acquisto:
- contenuti dei social media;
- social ads
- articoli del blog;
- dem e newsletter;
- press release;
- landing page;
- infografiche, pdf, ebook;
- lo stesso sito web desktop e mobile;
- chat da Whatsapp;
- ecc.
Persino quello che l’utente può trovare all’interno dei cosiddetti “physical touchpoints” è da considerarsi una forma di contenuto, perché il contenuto è ogni messaggio proveniente da un’azienda con l’obiettivo di trasmettere informazioni (e sia chiaro che la differenza col claim commerciale sta proprio nel fatto che il contenuto vuole prima informare e influenzare e non subito vendere).
Del ruolo dei contenuti nel web marketing parlerò più approfonditamente durante il mio intervento di Venerdì al Web Marketing Expo a Padova.
Se però sei interessato ad approfondire il vasto mondo che c’è dietro al Content Marketing e non limitarti solo al web writing, ti consiglio qui sotto il mio libro dedicato, che ti permetterà di comprendere meglio come sfruttare i contenuti nei Social Media, nella SEO e nella gestione di progetti editoriali di successo.
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