Come diventare un Influencer [Guida]
Come si diventa influencer?
Aggiornato a giugno 2024.
Come si diventa influencer? Sintetizzando potremmo dire che devi seguire alcune regole:
- appassionati e studia approfonditamente un argomento;
- diventa esperto di quell’argomento;
- frequenta gruppi tematici e crea relazioni con altri influencer del settore
- apri un blog personale
- crea e condividi contenuti di successo
- partecipa ad eventi e meeting nella vita reale
Per diventare influencer devi innanzitutto essere esperto di un determinato argomento, avere comprovata esperienza in un settore o nicchia specifica del web ed avere un alto numero di utenti che ti seguono nei social media o sul tuo blog e che interagiscono con i contenuti che pubblichi.
Indice dei contenuti
- Cos’è un influencer?
- Cosa fa un influencer
- Qual è la differenza con l’opinion leader
- Tipologie di Influencer
- Nano influencer
- Micro influencer
- Macro influencer
- Mega influencer
- Quali sono i profili di influencer
- Su quali canali comunica un influencer
- In cosa consiste l’influencer marketing
- Strategie di contenuti per un Influencer
- Diario di vita: Esplora i retroscena della tua quotidianità o del lavoro
- Sfide e concorsi: Coinvolgi i tuoi follower con gare divertenti
- Opinioni genuine: Condividi recensioni sincere su prodotti e servizi
- Domande e risposte: Interagisci in tempo reale con i tuoi follower
- Guide pratiche: Fornisci istruzioni dettagliate su argomenti specifici
- Trasformazioni ispiratrici: Documenta cambiamenti significativi per il tuo pubblico
- L’importanza dell’interazione tra l’Influencer e il suo pubblico
- Rispondere ai commenti: Crea connessioni più forti con il tuo pubblico
- Chiedere feedback: Migliora i tuoi contenuti con le opinioni dei follower
- Onestà e trasparenza: Sii chiaro sui tuoi obiettivi e partnership commerciali
- Errori che potranno impedirti di diventare influencer
- 1. Autenticità prima di tutto: promuovi solo prodotti che utilizzi realmente
- 2. Analisi del pubblico: ascolta i feedback e monitora le metriche di engagement
- 3. Collaborazioni in sintonia: scegli brand che riflettano i tuoi valori
- 4. Etica e trasparenza: Rispetta le regole per proteggere la tua reputazione
- Quanto vale un influencer: il valore del mercato
- Il costo di un influencer
- Corsi di formazione per diventare Influencer
- Domande frequenti legate alla figura dell’Influencer
Cos’è un influencer?
Si definisce influencer chiunque abbia il potere di influenzare le decisioni e le idee degli altri. Lo si può usare per influenzare le decisioni di acquisto del proprio seguito, ma anche per veicolare idee e per fare divulgazione. Si parla addirittura di “science influencer”, ovvero di divulgatori scientifici che fanno il proprio lavoro sui social; Barbascura X, Adrian Fartade, Dario Bressanini, Divagatrice sono tutti influencer di questo tipo. L’influencer gode, nella vita reale o in quella virtuale, di autorevolezza ed è riconosciuta come esperta di un determinato argomento. La parola “influencer” si è diffusa in modo particolare negli ultimi anni nel web, in relazione a soggetti in grado di influenzare opinioni di una serie di altri utenti, al punto che oggi si parla anche di Influencer Marketing.
La figura dell’influencer è una delle più discusse, quando si parla dei nuovi lavori di internet. Agli occhi di molti, sono solo persone furbe che hanno trovato un modo per guadagnare senza lavorare. Eppure, c’è molto di più dietro questa attività.
Il potere nelle mani di questi individui ha attirato l’attenzione degli addetti al marketing, che hanno subito visto in loro un’occasione per promuovere i propri marchi. Per questa ragione, è importante capire quali tipologie di influencer esistono e come funziona il loro lavoro.
Cosa fa un influencer
Un influencer crea e/o condivide contenuti considerati interessanti da una determinata nicchia di persone. Prendiamo l’esempio di Chiara Ferragni, una delle più famose influencer italiane: Ferragni ha cominciato la propria carriera condividendo foto dei propri outfit online. Le persone hanno cominciato a seguirla per trarne ispirazione e oggi lei è a capo di tre società multimilionarie.
La cosa principale che l’influencer fa è condividere contenuti online, quindi. Non importa che siano su un social specifico o sul proprio sito web: l’importante è che siano raggiungibili da tutte le persone che possono trarne beneficio.
I contenuti in questione devono essere pubblicati in maniera costante (non basta pubblicare una foto su Instagram ogni tanto) e avere un buon seguito. Soprattutto, devono avere il potere di influenzare idee e atteggiamenti altrui.
Qual è la differenza con l’opinion leader
Il concetto di opinion leader nasce negli anni ‘40 del Novecento ed è per molti versi simile a quello di influencer.
Gli opinion leader erano persone molto informate su un tema e dotate di carisma, in grado di influenzare una fetta dell’opinione pubblica. Ciò aveva un’enorme rilevanza in ambito politico, dato che questi individui riuscivano a trascinare interi gruppi di indecisi da una parte o dall’altra.
Gli influencer influenzano le masse proprio come facevano i vecchi opinion leader, sfruttando però la forza dell’online. Inoltre, la loro comunicazione con il pubblico è sempre a due strade: così come loro parlano al pubblico, il pubblico può parlare a loro tramite messaggi privati e commenti.
Tipologie di Influencer
Il modo principale con cui si definiscono i tipi di influencer è in base a:
- nicchia di appartenenza;
- numero di follower;
- approccio alla comunicazione.
Le nicchie di influencer sono troppe per fare un elenco completo e ne nascono di nuove ogni giorno. È molto più semplice suddividere gli influencer in base al numero di persone che li segue, benché questo non sia sempre un indice di engagement elevato.
Nano influencer
Nel gradino più basso ci sono i nano influencer, coloro che hanno a malapena 1000 follower. Il più delle volte, sono abbastanza irrilevanti per finalità di marketing: i loro numeri sono troppo bassi per giustificare la sponsorizzazione di un brand mainstream.
Il discorso cambia quando si parla di nicchie: dati i numeri minuscoli, i nano influencer riescono ad avere un dialogo quasi uno a uno con il proprio pubblico, il che li rende autorevoli all’interno di determinati circoli sociali. Se un brand mira a comunicare con nicchie del genere, anche piccoli numeri possono diventare rilevanti.
Micro influencer
I micro influencer sono coloro che hanno tra i 10.000 e i 100.000 follower. Nonostante i numeri in apparenza insignificanti, spesso vantano un altissimo grado di coinvolgimento con i fan.
Molti di questi influencer sono esperti in una determinata nicchia, qualche volta unico punto di riferimento per chi cerca informazioni attendibili a riguardo. Questo, insieme al dialogo serrato con i fan, li rende elementi preziosi per una campagna di influencer markenting. Non è detto che siano interessati alla cosa, però.
Proprio perché si rivolgono a nicchie di appassionati, questi influencer prestano estrema attenzione alla propria reputazione e quindi alle collaborazioni. Se il brand sembra loro poco in linea con il pubblico cui si rivolgono o di scarsa qualità, è difficile che accettino.
Macro influencer
Con i macro influencer cominciamo a entrare nella élite della comunicazione online. Fino a 1 milione di follower, si parla di macro influencer, persone che potremmo quindi definire famose e che hanno rilevanza all’interno di una strategia di comunicazione online.
Dati i numeri, i macro influencer iniziano ad essere interessanti anche per i brand più mainstream, che mirano quindi a parlare a un pubblico generalista. Proprio per questo, però, tendono ad essere molto più costosi rispetto ai micro influencer.
A seconda del numero preciso di follower e del settore in cui opera, un macro influencer può chiedere fino a 10.000 euro per un singolo post. La cifra esatta cambia in base al collaboratore scelto, ma rimane indubbiamente un investimento importante.
Mega influencer
Oltre 1 milione di follower, si parla di mega influencer. Questi influencer sono vere e proprie celebrità, conosciute anche al di fuori del proprio settore e in grado di parlare a un pubblico paragonabile a quello televisivo.
Il singolo post di un mega influencer costa nell’ordine delle decine di migliaia di euro, il che li rende prede ambite soprattutto per i grandi brand. Data la natura generalista della loro fama, potrebbero comunque non essere una buona scelta per una realtà piccola e di nicchia.
Proprio perché parlano alle masse, i mega influencer hanno un rapporto poco stretto con il proprio pubblico. Tra i loro follower ci sono anche curiosi e persone poco inclini a seguirne i consigli, quindi difficili da influenzare con un post sponsorizzato.
fonte immagine: https://www.socialmediatoday.com/news/4-influencer-marketing-trends-that-will-dominate-in-2020-infographic/570703/
Quali sono i profili di influencer
Secondo l’ormai chiuso Klout, tutti gli influencer si possono ridurre a 12 profili. Ciascun profilo si basa non solo sull’ampiezza del pubblico, ma soprattutto su come l’influencer si approccia alla comunicazione e al tema trattato.
Nonostante siano semplificazioni, i profili sono comunque uno strumento utile per valutare un influencer e decidere se vale la pena collaborarci.
Curator
Questi influencer sono come i curatori di un museo o di una galleria d’arte: selezionano le informazioni o le opere più interessanti, in modo da condividerle con il proprio pubblico. Ad esempio, sono coloro che selezionano le vignette più divertenti o che condividono i post dei fashion influencer che potrebbero piacere al pubblico.
Più che per i brand, sono figure rilevanti per spingere altri influencer.
Syndicator
Come i Curator, si limitano a condividere i contenuti creati da altri. Rispetto ai primi, però, si focalizzano molto di più su ciò che è di tendenza.
Broadcaster
Sono coloro che diffondono informazioni provenienti da un determinato settore, affinché i loro follower rimangano sempre aggiornati sulle novità.
Feeder
Rispetto ai Broadcaster sono molto più focalizzati su una nicchia di contenuti e quindi di pubblico. Alcuni di questi si occupano di tecnologia; altri di cultura; altri ancora parlano di attualità, alla stregua di veri e propri giornalisti.
Celebrity
Le celebrità di internet, coloro che sono famosi anche nel mondo reale. I loro contenuti raggiungono sia i simpatizzanti sia coloro che li seguono solo per curiosità.
Tastemaker
Chiara Ferragni nasce come Tastemaker: una persona che non si limita ad analizzare i gusti altrui, ma che condivide i propri con il mondo. Gli influencer di questo tipo sono coloro che creano i trend, piuttosto che navigarli.
Puntit
Oltre che condividere le notizie del mondo, le commentano e condividono il proprio punto di vista con chi li segue. Un esempio internazionale? Joe Rogan con il suo podcast.
Thought Leader
Le riflessioni di questi influencer sono un punto di riferimento per i follower, che le usano per farsi un’idea del mondo e decidere come muoversi in un certo settore. Rispetto al Puntit hanno un pubblico meno ampio, ma anche più attento a ciò che dicono.
Specialist
Molti nano e micro influencer rientrano in questa categoria: si occupano di temi di nicchia e hanno poco seguito, ma vantano un’enorme autorità in quel settore. Ciò li rende delle piccole celebrità in determinati ambiti, benché siano sconosciuti al grande pubblico.
Networker
Gli influencer networker lavorano soprattutto mediante collaborazioni in un determinato settore, scegliendo solo i migliori per il loro pubblico.
Socializer
Nella loro nicchia, sono coloro che conoscono tutte le persone che contano e le ultime news. Spesso collaborano con altri influencer per dare informazioni di prima mano al loro pubblico.
Activist
Seguono una causa e fanno tutto il possibile per condividerla con il mondo, per sensibilizzare le persone e convincerle ad agire anche loro. Il più delle volte operano in ambito politico.
Su quali canali comunica un influencer
Il più delle volte, gli influencer hanno un canale di comunicazione che preferiscono e grazie al quale hanno raggiunto la fama. Nel caso di Chiara Ferragni questo è Instagram, ad esempio. Ciononostante, è difficile che un influencer importante si limiti a un solo strumento di comunicazione.
Più il seguito di un influencer cresce, più è probabile che la sua strategia di comunicazione diventi complessa ed esca dal canale nel quale è nato.
Blog
Il primo strumento di comunicazione online disponibile alle masse e ancora oggi usatissimo, nonostante qualcuno dica che è ormai morto. Consente infatti di attrarre le tante persone che ogni giorno fanno ricerche online, grazie alla possibilità di trattare ciascun argomento in modo approfondito.
I blog sono usati soprattutto da coloro che fanno recensioni, specie nell’ambiente della lettura. Possono inoltre trasformarsi in piccoli magazine di nicchia, interessanti anche per chi è in cerca di backlink per il proprio sito.
YouTube
Nonostante l’indubbia importanza che i blog vantano ancora, i video sono oggi lo strumento di comunicazione per eccellenza. Per questa ragione, YouTube è la culla di un gran numero di influencer di vario genere, soprattutto tra coloro che affrontano temi complessi o che spiegano come fare qualcosa.
Una mega influencer nata da YouTube è Clio Make Up, che grazie ai suoi tutorial è arrivata anche in televisione e ha aperto un’azienda di cosmetici. Ci sono però anche tantissimi divulgatori, i science influencer citati sopra, che usano la piattaforma per informare su argomenti grandi e piccoli.
Twitch
Sempre rimanendo nel campo dei video, il grande concorrente di YouTube è il Twitch. Nato come piattaforma di streaming per gamer, oggi è popolato da streamer di tutti i tipi: basta una scorsa veloce per trovare divulgatori, hobbisti, cuochi…
Nonostante la rivalità tra YouTube e “il social con il logo viola”, i due si potrebbero definire complementari. Su YouTube si pubblicano video scritti e montati, che seguono un copione predefinito. Twitch è invece dedicato alle live; non ci sono copioni (scalette, al massimo) e gran parte dello spettacolo sta proprio nelle interazioni tra i partecipanti e il pubblico.
Per questa ragione, è frequente trovare youtuber attivi su Twitch, usato come un canale un po’ più leggero e rivolto a un pubblico in media più giovane.
Podcast
I podcast potrebbero essere definiti il corrispettivo audio dei video su YouTube: contenuti audio da ascoltare mentre si guida o si fa altro, di solito pre-registrati. Gli argomenti trattati sono innumerevoli e si spazia dalla scienza all’attualità; frequenti anche le interviste.
Rispetto ai video, i podcast richiedono qualche sforzo tecnologico in meno. Anche per questa ragione, molti influencer gestiscono un podcast in parallelo al canale principale, di solito con una frequenza di pubblicazione maggiore rispetto a quella dei video. Un esempio è “Daily Cogito” del filosofo e influencer Rick DuFer, attivo anche su YouTube.
Social
Chiunque lavori online oggi deve comunicare anche sui social. Nonostante siano qui ridotti a un’unica categoria, ciascuno di essi ha un target diverso che richiede un diverso tipo di contenuti. Basti pensare a TikTok, famoso soprattutto tra i giovanissimi e basato su piccole video girate con il cellulare: molti creator adulti fanno ancora fatica a comprenderne il linguaggio, il che li spinge a creare contenuti che appaiono “fuori posto”.
Ci sono influencer che hanno fatto di uno o più social il proprio canale di comunicazione principale. Oltre alla succitata Ferragni, abbiamo ad esempio Giulia De Lellis e il re di TikTol Khaby Lame.
In cosa consiste l’influencer marketing
Secondo un documento rilasciato da School of Management del Politecnico di Milano e da Nielsen, il 77% degli utenti almeno una volta ha cercato sui social informazioni riguardo prodotti e servizi. Gli influencer hanno quindi un enorme potere che, se messo al servizio di un brand, può spingerne prodotti e servizi.
Purtroppo, non sempre gli influencer più famosi (e costosi) sono anche i più adatti allo scopo. Ecco perché è importante farsi guidare da professionisti della comunicazione, che sappiano indicare la strada migliore da seguire.
Strategie di contenuti per un Influencer
Sono differenti le strategie di contenuto che un influencer ha a disposizione. Qui ti mostro le più diffuse.
Diario di vita: Esplora i retroscena della tua quotidianità o del lavoro
Creare un diario di vita attraverso vlog che mostrano i retroscena della tua quotidianità o del tuo lavoro è un modo eccellente per connettersi con il tuo pubblico in modo più personale e autentico. Condividere momenti dietro le quinte delle tue attività quotidiane, delle tue routine di lavoro o dei preparativi per eventi speciali permette ai follower di conoscere meglio chi sei realmente. Questo tipo di contenuto non solo umanizza il tuo brand, ma costruisce anche fiducia e coinvolgimento, rendendo il tuo pubblico parte integrante del tuo viaggio. Mantieni un tono spontaneo e naturale per evitare di sembrare troppo preparato e offri uno sguardo genuino nella tua vita, includendo anche momenti di interazione con colleghi, amici e familiari.
Sfide e concorsi: Coinvolgi i tuoi follower con gare divertenti
Organizzare sfide e concorsi è un metodo efficace per aumentare l’interazione e l’engagement con il tuo pubblico. Puoi ideare sfide creative che spingano i tuoi follower a partecipare attivamente, come competizioni fotografiche, video challenge o contest tematici. Incentivare la partecipazione con premi o riconoscimenti aggiunge un ulteriore livello di motivazione. Questi eventi non solo aumentano la visibilità del tuo profilo ma promuovono anche la creazione di contenuti generati dagli utenti, ampliando il tuo reach e rafforzando la tua presenza online. Ricorda di utilizzare hashtag dedicati per facilitare la condivisione e il monitoraggio delle partecipazioni.
Opinioni genuine: Condividi recensioni sincere su prodotti e servizi
Le recensioni autentiche e trasparenti sono fondamentali per costruire una relazione di fiducia con il tuo pubblico. Condividere le tue opinioni sincere su prodotti e servizi aiuta i follower a fare scelte informate. Una recensione efficace dovrebbe includere una descrizione dettagliata del prodotto, i suoi vantaggi e svantaggi, e la tua esperienza personale. Arricchisci le recensioni con video dimostrativi, fotografie di alta qualità e risposte ai commenti per aumentare l’interazione. Questo tipo di contenuto posiziona te come un esperto affidabile nel tuo campo, contribuendo a consolidare la tua autorità e credibilità.
Domande e risposte: Interagisci in tempo reale con i tuoi follower
Le sessioni di domande e risposte in tempo reale sono un eccellente modo per coinvolgere direttamente il tuo pubblico e rispondere ai loro dubbi e curiosità. Puoi organizzare queste sessioni attraverso dirette su piattaforme come Instagram, Facebook, YouTube o altre. Preparati raccogliendo le domande più frequenti o interessanti in anticipo. Durante la sessione, rispondi in modo sincero e dettagliato, mantenendo un tono amichevole e accessibile. Questo formato di contenuto non solo aumenta l’engagement ma offre anche un’opportunità preziosa per chiarire dubbi, condividere consigli e rafforzare il legame con il tuo pubblico.
Guide pratiche: Fornisci istruzioni dettagliate su argomenti specifici
Creare guide pratiche e tutorial è un ottimo modo per offrire valore aggiunto ai tuoi follower. Questi contenuti, che possono spaziare dal make-up alla cucina, dal fitness alla tecnologia, forniscono istruzioni dettagliate e facili da seguire. Struttura i tuoi tutorial in modo chiaro e conciso, supportando i passaggi con immagini o video esplicativi. Offri consigli pratici e soluzioni a problemi comuni per aiutare il tuo pubblico e posizionarti come esperto nel tuo settore. Arricchisci le guide con suggerimenti esclusivi per renderle uniche e particolarmente utili.
Trasformazioni ispiratrici: Documenta cambiamenti significativi per il tuo pubblico
Le trasformazioni e i makeover sono contenuti molto coinvolgenti sui social media, in quanto mostrano evoluzioni visibili e spesso ispiratrici. Documentare cambiamenti significativi, come una trasformazione fisica, un restyling di un ambiente o un cambiamento di stile, può essere estremamente gratificante per i follower. Mostrare il processo completo, dalle fasi iniziali alle difficoltà incontrate fino al risultato finale, crea una connessione emotiva con il pubblico. Questo formato di contenuto non solo intrattiene ma ispira anche i follower, dimostrando che i cambiamenti positivi sono possibili con impegno e determinazione.
L’importanza dell’interazione tra l’Influencer e il suo pubblico
Nessun influencer famoso e di successo è diventato tale senza interagire con il proprio pubblico. L’interazione è l’aspetto più importante di tutta la propria strategia.
Ecco alcuni consigli da cui partire.
Rispondere ai commenti: Crea connessioni più forti con il tuo pubblico
Interagire attivamente con il pubblico rispondendo ai commenti è una strategia fondamentale per costruire legami più stretti e duraturi. Ogni commento rappresenta un’opportunità per avviare una conversazione e dimostrare che apprezzi il tempo che i tuoi follower dedicano ai tuoi contenuti. Rispondere ai commenti in modo tempestivo e personale mostra attenzione e rispetto verso la tua community, e può trasformare un semplice follower in un sostenitore leale. Inoltre, queste interazioni visibili possono incentivare altri utenti a commentare e partecipare alle discussioni, aumentando l’engagement complessivo del tuo profilo. Utilizza un tono autentico e cortese, e cerca di rispondere alle domande, ringraziare per i complimenti e gestire con tatto le critiche.
Chiedere feedback: Migliora i tuoi contenuti con le opinioni dei follower
Chiedere feedback al tuo pubblico è essenziale per migliorare continuamente i tuoi contenuti e rimanere rilevante. Le opinioni dei follower possono fornire insight preziosi su ciò che funziona e su cosa invece può essere ottimizzato. Puoi raccogliere feedback in vari modi, ad esempio attraverso sondaggi nelle storie, questionari, o semplicemente invitando i follower a lasciare commenti con le loro opinioni. Mostrare che apprezzi il loro feedback e che sei disposto a implementare cambiamenti in base alle loro suggerimenti rafforza il legame di fiducia e dimostra che valorizzi la loro partecipazione. Questo approccio non solo migliora la qualità dei tuoi contenuti, ma può anche aumentare il coinvolgimento e la soddisfazione del pubblico.
Onestà e trasparenza: Sii chiaro sui tuoi obiettivi e partnership commerciali
Essere onesti e trasparenti riguardo ai tuoi obiettivi e alle partnership commerciali è cruciale per mantenere la fiducia del tuo pubblico. La trasparenza aiuta a costruire un’immagine di integrità e affidabilità, elementi chiave per un rapporto duraturo con i follower. Quando promuovi prodotti o servizi, assicurati di dichiarare chiaramente qualsiasi affiliazione o sponsorizzazione. Essere aperti sulle tue motivazioni e sui benefici che ottieni dalle partnership commerciali non solo evita malintesi ma dimostra anche rispetto verso il tuo pubblico. Questa onestà può anche contribuire a distinguerti in un mercato saturo, dove la fiducia è spesso il fattore decisivo per il successo.
Errori che potranno impedirti di diventare influencer
Di seguito alcuni consigli per evitare di incappare in errori che potrebbero pregiudicare la tua possibilità di diventare un influencer di successo.
1. Autenticità prima di tutto: promuovi solo prodotti che utilizzi realmente
L’autenticità è la chiave per mantenere la fiducia dei tuoi follower. Evita di promuovere prodotti o servizi che non usi o che non riflettono i tuoi valori e interessi. Il pubblico è sempre più attento e in grado di percepire quando una promozione è forzata o poco sincera. Condividere la tua esperienza reale e onesta con i prodotti crea un legame di fiducia e credibilità. Le recensioni genuine basate sull’uso personale offrono valore ai tuoi follower e rafforzano la tua reputazione come figura affidabile nel tuo settore.
2. Analisi del pubblico: ascolta i feedback e monitora le metriche di engagement
Trascurare l’analisi del pubblico può portare a contenuti non pertinenti e disconnessi dalle esigenze dei tuoi follower. È fondamentale rispondere ai feedback, analizzare i commenti e monitorare le metriche di engagement per comprendere meglio cosa piace e cosa non piace al tuo pubblico. Strumenti come Google Analytics, le statistiche dei social media e i sondaggi possono offrire insight preziosi per migliorare i tuoi contenuti. Questo approccio ti aiuta a creare una strategia più efficace e mirata, aumentando l’interazione e la soddisfazione del pubblico.
3. Collaborazioni in sintonia: scegli brand che riflettano i tuoi valori
Le collaborazioni con brand devono essere selezionate con cura per garantire che siano in linea con i tuoi valori e con gli interessi del tuo pubblico. Collaborare con marchi inadatti può confondere i follower e danneggiare la tua immagine. Prima di accettare una partnership, valuta attentamente la filosofia del brand, i prodotti offerti e come questi si integrano con la tua identità e i contenuti che condividi. Le collaborazioni coerenti rafforzano la tua credibilità e possono portare a partnership di successo a lungo termine.
4. Etica e trasparenza: Rispetta le regole per proteggere la tua reputazione
Ignorare le regole etiche e legali nel mondo degli influencer può avere gravi conseguenze. È essenziale essere trasparenti riguardo alle tue collaborazioni commerciali e alle sponsorizzazioni. Dichiarare chiaramente quando un contenuto è sponsorizzato o affiliato evita malintesi e costruisce fiducia con il pubblico. Rispettare le normative pubblicitarie e mantenere un comportamento etico è fondamentale per proteggere la tua reputazione e garantire una relazione positiva e duratura con i tuoi follower. La trasparenza e l’onestà sono fondamentali per mantenere un’immagine professionale e rispettata nel lungo periodo.
Quanto vale un influencer: il valore del mercato
Il fenomeno dell’influencer marketing si diffonde sempre più tra le aziende.
Nel 2022, l’industria dell’influencer marketing ha un valore di 16,4 miliardi di dollari. Si tratta di un aumento annuo del 18,8% rispetto ai 13,8 miliardi di dollari a cui è stato valutato il settore nel 2021. Per quanto significativo sia, il tasso di crescita delle dimensioni del mercato dell’influencer marketing del 2022 è in realtà una decelerazione rispetto agli anni precedenti e segna l’aumento annuale più lento in sei anni.
Ad esempio, nel 2021, l’industria del marketing di influenza è cresciuta del 42,3% anno su anno, più del doppio del tasso di crescita del 2022.
Per capire davvero quanto sia stata impressionante la crescita dell’influencer marketing, dobbiamo solo guardare i dati del 2016. Quell’anno, la dimensione del mercato dell’influencer marketing era di 1,7 miliardi di dollari, quasi un decimo della sua dimensione attuale. In altre parole, in soli sei anni, l’industria dell’influencer marketing è riuscita a crescere di dieci volte.
La maggiore crescita annuale è stata registrata nel 2017, quando il settore è cresciuto del 76,5%, anno dopo anno, a 3 miliardi di dollari. L’anno successivo è cresciuto del 53,5%, raggiungendo i 4,6 miliardi di dollari. Il settore ha continuato a crescere a tassi rapidi di oltre il 40% annuo e alla fine ha superato il traguardo dei 10 miliardi di dollari nel 2021, raggiungendo i 13,8 miliardi di dollari.
Dal 2016 al 2022, il tasso di crescita medio annuo del settore dell’influencer marketing è stato del 46,9%. Secondo gli analisti del settore, la pandemia di COVID-19 è stata una forza trainante della crescita sperimentata nel 2020 e nel 2021. Si prevede che ciò continuerà anche per tutto il 2022.
Il costo di un influencer
Secondo un’indagine promossa da Launchmetrics.com, che ha intervistato 200 influencer, emerge che il 46% di essi lavorerebbe gratis se ricevesse in cambio una contropartita interessante, e il 44,6% farebbe lo stesso, anche senza nulla in cambio, per un brand che ama. Parliamo appunti dei micro-influencer, che possono rivelarsi utili per la strategia di quelle aziende che non possono permettersi grandi influencer o una celebrity.
Le possibilità di scelta, per le aziende, sono quindi davvero tante.
Ma quanto costa all’incirca un influencer?
Il pagamento è spesso subordinato alle dimensioni del seguito di un influencer. Essi sono spesso infatti classificati in base alla dimensione del loro pubblico:
Celebrità (oltre 1 milione di follower): famose al di là dei social media, ad es. star del cinema, della TV, della musica o dello sport.
Macro-influencer (250k-1 milione di follower): sono diventati popolari sfruttando i social media
Mid-influencer (75k-250k): la loro portata si estende a una dimensione del pubblico che è a metà strada rispetto agli altri livelli di influencer.
Micro-influencer (10k-75k follower): persone comuni con un seguito e un’influenza decenti.
Nano-influencer (<10k follower): gente comune con un seguito minore ma non necessariamente meno influente.
Un pubblico più vasto non sempre produce risultati migliori. Si ritiene che spesso i micro-influencer hanno i migliori tassi di coinvolgimento anche se il loro numero di follower è inferiore. Tienilo a mente quando giudichi il valore in base ai follower.
È utile per qualsiasi marketer che consideri l’utilizzo di influencer per vedere alcune cifre di riferimento. Di seguito esploreremo i tipi di media e i costi associati ai post.
Costo per piattaforma di social media
Il secondo passo per determinare il pagamento per gli influencer è capire veramente la piattaforma di social media su cui lavorano. I pagamenti variano in base alla piattaforma, così come gli interessi dei clienti. Gli influencer gravitano verso piattaforme specifiche, quindi assicurati di sapere qual è il pubblico che desideri raggiungere. Il più delle volte, gli influencer sono più attivi su queste sei piattaforme di social media:
Instagram
Tic toc
Youtube
Facebook
Snapchat
Twitter
Pay per post a livello globale
Le commissioni dell’influencer generalmente seguono una serie di costi per post, sebbene possano variare drasticamente a seconda della nicchia dell’influencer, del sesso, del tasso di coinvolgimento, della posizione, ecc. Le seguenti tariffe sono i costi medi della spesa di marketing dell’influencer in tutto il mondo.
Instagram. Questo canale conveniente ha un prezzo medio di $ 10 per post, per 1.000 follower.
TikTok. Gli influencer sulla piattaforma addebitano tra $ 5 e $ 2.500 per post.
Youtube. In media gli influencer addebitano $ 20 per video, ogni 1.000 follower.
Facebook. Gli influencer sulla piattaforma addebitano una media di $ 25 per post, per 1.000 follower.
Snapchat. Gli influencer su Snapchat addebitano $ 10 per post, per 1.000 follower.
Twitter. A $ 2 per post, per 1.000 follower, Twitter offre i prezzi di marketing per influencer più bassi.
Blog. Gli influencer addebitano circa $ 60 per post, per 1.000 visitatori unici.
Corsi di formazione per diventare Influencer
Cercando online potrai sicuramente trovare innumerevoli corsi di formazione che ti promettono con facilità di diventare influencer. La realtà però è ben diversa: l’influencer passa dall’ottima conoscenza delle piattaforme social e delle sue logiche di interazione, dalla creazione di contenuti e di piani editoriale e, al tempo stesso, dalla creazione e gestione di campagne di social advertising. Per questo motivo, se dovessi consigliare un buon corso di formazione che apra la strada all’Influencer Marketing, mi sentirei di consigliare il corso Social Media Manager di Digital Coach che offre un programma piuttosto che permette di raggiungere questo obiettivo formativo.
Domande frequenti legate alla figura dell’Influencer
- Come si comincia a fare l’influencer? Per iniziare, identifica una nicchia che ti appassiona e che ha un pubblico interessato. Crea contenuti di qualità in modo costante, utilizza piattaforme social adeguate come Instagram o TikTok, e interagisci regolarmente con i tuoi follower per costruire una community fedele.
- Quanto viene pagato un influencer? Gli influencer vengono pagati in base al numero di follower e all’engagement che generano. I micro-influencer con pochi follower possono guadagnare da $50 a $500 per post, mentre gli influencer con un vasto seguito possono guadagnare migliaia di dollari per singolo contenuto sponsorizzato.
- Quanto vengono pagati gli influencer? I pagamenti per gli influencer variano ampiamente: i nano-influencer (fino a 10.000 follower) possono guadagnare da 10 a 100 euro per post, i micro-influencer (10.000-50.000 follower) da 100 a 500 euro, e i macro-influencer (oltre 100.000 follower) possono guadagnare migliaia di dollari per post.
- Quanti follower bisogna avere per essere un influencer? Si può essere considerati influencer già con 1.000 follower, ma tipicamente i micro-influencer hanno tra 1.000 e 100.000 follower. Per avere maggiori opportunità di collaborazione con brand, un numero più elevato di follower è preferibile.
- Come diventare influencer su Instagram? Pubblica contenuti visivamente accattivanti e di alta qualità, utilizza hashtag pertinenti per aumentare la visibilità, interagisci con i tuoi follower rispondendo ai commenti e utilizzando le stories e i reel per mantenere l’engagement.
- Come diventare influencer Amazon? Iscriviti al programma Amazon Influencer, crea contenuti di recensione dei prodotti, condividi i link affiliati sui tuoi social media e sul tuo blog, e costruisci una community di follower interessati ai prodotti che promuovi.
- Come diventare influencer su TikTok? Crea video originali, creativi e coinvolgenti, segui le tendenze e utilizza gli hashtag popolari, interagisci con la community rispondendo ai commenti e collaborando con altri creator per espandere il tuo pubblico.
- Come diventare influencer Shein? Partecipa al programma di collaborazione di Shein, crea e condividi contenuti di moda utilizzando i prodotti Shein, e utilizza i social media per promuovere i tuoi look, taggando Shein nei tuoi post.
- Come diventare influencer di viaggi? Condividi foto e video di alta qualità dei tuoi viaggi, scrivi recensioni e guide dettagliate, collabora con enti del turismo e brand di viaggio, e utilizza blog e social media per raccontare le tue esperienze.
- Come diventare influencer su Facebook? Crea una pagina professionale dedicata alla tua nicchia, pubblica contenuti di valore regolarmente, utilizza Facebook Ads per aumentare la visibilità, e interagisci con la tua audience tramite commenti e messaggi diretti.
- Come diventare influencer su LinkedIn? Pubblica contenuti professionali e rilevanti, costruisci un network forte e partecipa attivamente alle discussioni di settore, utilizza LinkedIn Creator Mode per migliorare la tua visibilità e attrarre collaborazioni professionali.
- Come diventare influencer Zalando? Unisciti al programma di influencer di Zalando, crea contenuti che mostrino i prodotti Zalando in contesti quotidiani, condividi le tue esperienze di shopping e stile su social media, e tagga Zalando nei tuoi post per aumentare la tua visibilità.
Salve vorrei diventare una influencer ma non so proprio da dove iniziare, come posso fare un aiuto?
[…] Webinfermento descrive la modalità in cui si diventa Influencer, nei seguenti modi: […]
[…] Webinfermento descrive la modalità in cui si diventa Influencer, nei seguenti modi: […]
voglio diventare un influencer
Molto bello
[…] Influencer: persona in grado di influenzare scelte d’acquisto, politiche o decisionali di altre persone. L’influencer gode, nella vita reale o in quella virtuale, di autorevolezza ed è riconosciuto come esperto di un determinato argomento. (dal sito Web in Fermento) […]
da 5 anni ho meta’ corpo semi paralizzato (per un ictus),il mio commento e’ rivolto a tutte persone che mi hanno aiutato e voluto bene anche nella mia brutta condizione, esistono molte persone che si prodigano per gli altri,sia in ambito professionale e non, usare un social per ringraziarli e’ atto dovuto.
Ho trovato anche degli stronzi in una clinica
Complimenti! Non ho mai letto un post così interessante!
Vorrei iniziare a fare L influencer ma non ho in mente quale argomento e come iniziare???
[…] il lavoro per seguire una passione, diventando un influencer globale di una nicchia emergente. Questo il percorso di Mimmo Falcone, 47 anni, DJ e produttore di […]
[…] il lavoro in azienda per seguire una passione, diventando un influencer globale di una nicchia emergente. Questo il percorso di Mimmo Falcone, 47 anni, DJ e produttore di […]
Complimenti, articolo completo!
Ci vuole costanza e dedizione per riuscire ad avere risultati!
Esatto!
io so che il brand HETEIROS cerca influencer maschi….in bocca al lupo a tutti
Buongiorno,
ho aperto da poco il mio profilo Mork.72 come privato, appassionato di foto e di viaggi. Oggi sto avendo un buon riscontro da parte degli utenti, Fortuna? Bravo? non so, spero solo che il mio profilo possa raggiungere un tale numero ed una tale influenza per poter dire ce l’ho fatta..
In bocca al lupo!
L’ultima domanda era ” 10 consigli per chi ambisce a diventare influencer. Le risposte tendono più verso ” Come si sceglie un influencer”. O sbaglio ?!