Caratteristiche e peculiarità dei Branded Content
Quando si parla di contenuti ottimali per il Web, sia che essi viaggino sui Social, sui Blog o vengano utilizzati in attività di Digital PR, devono sempre essere orientati all’interesse dell’utente.
Uno degli errori più grossolani che può fare un’azienda, insieme ad altri che puoi ritrovare in questo post, è quello di ragionare seguendo esclusivamente quelli che sono gli interessi aziendali o, detto in modo più brutale, orientarsi solo al profitto.
Con questo non voglio dire che l’azienda deve trasformarsi in un ente di beneficienza che lavora per la gloria e la soddisfazione di pochi, quel che è più corretto affermare è che essa deve imparare a diventare parte integrante del tessuto popolato dagli utenti, e ragionare come essi.
Sembra quasi inflazionata come definizione, ma “scendere dal piedistallo” è un’assoluta verità nel web moderno. I Branded Content hanno un ruolo fondamentale nel contesto del Web, non nascondiamo che essi sprigionano un elevato potere di scoperta per gli utenti, quando fatti bene.
Tuttavia, devono diventare il punto di giunzione tra obiettivi aziendali da raggiungere e volontà informative dell’utente. In particolare è essenziale che un Branded Content assecondi le richieste degli utenti, partendo prima da una conoscenza iniziale profonda, un buono studio del target, fino ad arrivare ad un’ottima capacità operativa di traduzione del messaggio estrapolato.
Il vantaggio ottenibile è non indifferente. Operando seguendo quanto l’utente si aspetta di vedere, si agevola il processo di affezione e riconoscimento nel Brand, principale veicolo di conversione.
Una infografica di Tongal, piattaforma dedicata ai creativi, ha raccolto le opinioni di 500 membri sondando le caratteristiche di un Branded Content di successo. Sono stati presi in esame, in particolare, i contenuti video brandizzati. Il target in esame include utenti creativi professionisti, ma anche amatori e neofiti offrendo una visione abbastanza globale della situazione.
Dai dati emersi, tre sono le informazioni salienti dalle quali possiamo trarre spunto.
Indice dei contenuti
Informazione numero 1. I Branded Content devono informare.
Nel processo di creazione di un contenuto è essenziale valutare attentamente l’interesse che gli utenti mostrano per determinati argomenti. Solitamente, nel Web, quando si viene intrattenuti e si ottiene un beneficio emotivo positivo, il successo derivante è maggiore.
Tre sono gli elementi fondamentali che guidano un contenuto video di successo:
- Intrattenere con una storia interessante;
- Divertire nel racconto;
- Educare con informazioni che non si conoscono.
Informazione numero 2. L’Adv Video deve dare esperienza.
Un video promozionale può anche coinvolgere l’utente e spingerlo a vederlo, talvolta anche completamente. Ma quali sono gli elementi che permettono ad una Adv Video Branded di essere apprezzata?
Quasi cinicamente ai primi posti troviamo le azioni più comuni che si fanno quando l’interruption promozionale si consuma:
- la possibilità di skippare il video cioè la capacità di controllare il flusso delle informazioni fermando la riproduzione;
- la non intrusività del messaggio ad esempio in un contesto di lettura di un testo.
Questi due punti mettono in evidenza come, i contenuti video, potrebbero esser ancora percepiti come contenuti leggermente fastidiosi e che richiedono troppo tempo da dedicare per la comprensione.
Al di sotto, però, troviamo elementi più incentrati sulla qualità del messaggio che deve essere: rilevante, di intrattenimento, creativo ed autentico.
Informazione numero 3. L’autenticità paga.
Pare che in un contenuto filmato la presenza di una celebrità inibisca la visualizzazione, quindi il successo di un video. Probabilmente ci stiamo avvicinando all’era in cui l’ostentazione della propria popolarità funzionerà sempre meno.
Si stanno scoperchiando sempre di più i Vip Influencer che promuovono un prodotto tramite la propria immagine, tanto che l’utente non ci fa più caso. E questa ricerca ne dà una conferma.
La presenza di persone autentiche, reali ed in cui è più facile identificarsi, rende il Video Branded più facilmente apprezzabile.
Possiamo concludere, dunque, che i Branded Content sono rilevanti per gli utenti, ma a patto che seguano le guideline che gli utenti stessi dettano. Alla fine è importante osservare che non esistono strategie aziendali standardizzate per creare un contenuto di successo, ma esiste molta analitica e molta capacità di osservazione empatica che, a conclusione dell’intero processo, si tradurrà in un risultato apprezzabile per l’audience all’ascolto.
A voi l’infografica!
Vuoi dire la tua?