Potenzialità e caratteristiche di “Audience Network” in Facebook ads
Le persone non passano il loro tempo sul web solo su Facebook e Instagram, ma visitano molti altri siti web e usano tante altre app. Grazie al posizionamento Audience Network, possiamo mostrare gli annunci Facebook e Instagram anche su questi ultimi, ampliando la presenza online del nostro Brand.
Secondo quanto rilevato da Facebook, più di un miliardo di persone nel mondo visualizza almeno un annuncio in Audience Network nell’arco di un mese, grazie soprattutto alla forte diffusione nelle app gratuite di Google Play che scelgono di monetizzare con questo sistema.
Indice dei contenuti
Perché Audience Network?
Audience Network nasce dall’esigenza di aumentare il numero di spazi pubblicitari, soprattutto alla luce dell’aumento crescente della concorrenza e della competitività delle aste all’interno del newsfeed.
Con il tempo si è vista una crescita del numero di utenti meno che proporzionale rispetto al budget investito dagli inserzionisti, motivo per cui è diventato più difficile, e quindi più costoso, mostrare gli annunci agli utenti.
La soluzione non può essere quella di aumentare gli annunci nel newsfeed peggiorando l’esperienza utente, con il rischio che fugga verso altri social. Al contrario, l’obiettivo di Facebook è quello di posizionare gli annunci anche negli altri luoghi in cui l’utente passa il suo tempo, tra cui:
- Stories di Instagram e di Facebook
- Marketplace
- Instant Article
- Messenger
- Audience Network
Banner e video
In Audience Network possiamo raggiungere gli utenti sia tramite banner che video, selezionando le opportune caselle nelle impostazioni del gruppo di inserzioni.
Particolare menzione merita la voce video in-stream, con la quale è possibile mostrare video, di una durata compresa tra i 5 e i 30 secondi, prima, durante o dopo i contenuti video nei siti web e app di terze parti.
I video con premio, invece, permettono di visualizzare il video a schermo intero in una modalità in cui l’utente deve guardarlo interamente per avere in cambio qualcosa di valore. In questo caso il video deve durare tra i 15 e i 30 secondi.
Dove ti posizioni esattamente?
Sarebbe interessante avere una lista degli editori su cui gli annunci potrebbero essere posizionati e magari sapere esattamente su quali i nostri annunci sono stati realmente visualizzati? È possibile grazie al Business Manager.
È sufficiente entrare nelle impostazioni del BM e cercare la voce Brand Safety > Liste di elementi bloccati
Qui è possibile:
- Aggiungere una lista di editori a cui non si vuole mostrare i propri annunci, che verranno esclusi dalla lista principale
- Scaricare la lista completa degli editori, per scoprire dove gli annunci potrebbero essere mostrati
- Scaricare la lista degli editori su cui i nostri annunci sono stati realmente mostrati negli ultimi 30 giorni
Come escludere posizionamenti specifici
Particolarmente interessante è la funzione che consente di escludere dei posizionamenti specifici, e quindi degli elementi dalla lista di editori su cui potrebbero essere visualizzate le inserzioni.
È sufficiente prelevare l’url dello specifico elemento che si vuole eliminare, e inserirlo in colonna in un nuovo file csv o txt. In questa lista è possibile bloccare anche pagine Facebook per la visualizzazione nei video in-stream di Facebook (da non confondere con i video in-stream di Audience Network) e negli Instant Article.
Una volta cliccato sulla voce “Aggiungi e modifica le liste di elementi bloccati”, ci troveremo nella seguente schermata.
Cliccando sul pulsante blu, appare un pop-up con tutte le istruzioni e la possibilità di caricare il nostro file.
Audience Network conviene?
È risaputo che Audience Network è in grado di offrire dei costi per click molto bassi, complici anche i click involontari in cui l’utente può inciampare quando visita altri siti o usa altre app, e spesso si è rivelato un posizionamento non molto performante.
Per questo motivo è importante tenerlo bene d’occhio e testare il suo funzionamento, specie quando facciamo delle campagne pubblicitarie a freddo. In questo caso, una buona strategia può essere quella di acquisire alti volumi di traffico da Audience Network e successivamente andarlo a pulire con nuove campagne che stimolino l’interazione degli utenti realmente interessati.
Al contrario, per le campagne di retargeting in cui raggiungiamo persone che già conoscono il brand e già hanno interagito con esso, può essere considerato un ottimo strumento per aumentare lo spazio di visibilità su questo pubblico, lanciando dei messaggi visuali che aiutino questi utenti a ricordare più facilmente il nostro brand e la nostra proposta.
Nella nostra esperienza personale ci siamo trovati talvolta ad escludere questo posizionamento perché poco performante, mentre in altri casi è stato prezioso per abbassare il costo per Lead.
Questo può accadere quando la fase di apprendimento è in stato avanzato e Facebook conosce molto bene il nostro target, con campagne Conversione opportunamente ottimizzate.
Vuoi dire la tua?