marketing 2.0

7 casi di studio eccellenti di Content Strategy per piccole aziende

Come possiamo definire la Content Strategy ? Content strategy è la pianificazione e realizzazione di una strategia di Content Marketing, ok , ma cosa prevede? Spesso leggo in rete una percezione, perlopiù italiana, del concetto di Content Strategy e Content Marketing strettamente legato – se non esclusivamente – ad una sola tipologia di contenuti: gli articoli del blog.

Non voglio dire che il blog e la scrittura per il web non siano importanti all’interno di una content strategy, anzi, ma non ne rappresentano la strategia e i canali unici.
Il Content Marketing è una strategia molto più ampia dell’operato aziendale ed abbraccia tutti quei canali nei quali per un’azienda è possibile costruire contenuti con cui influenzare decisioni d’acquisto in ogni stadio in cui si trova il prospect.

Se sono intenzionato ad acquistare un prodotto o un servizio, sono solitamente diversi i canali che navigherò alla ricerca di informazioni che orientino i miei acquisti. Potranno influenzarmi le newsletter tematiche a cui sono iscritto, potrò chiedere pareri agli amici sui social o nei gruppi e forum di discussione o cercare dettagli nei motori di ricerca e poi magari concludere l’acquisto sul sito aziendale (o nel punto vendita).
Ognuno di questi canali deve prevedere la presenza di una strategia di contenuti che informi l’utente e permetta all’azienda di differenziarsi dai competitor. In un mercato sempre più agguerrito e dinamico, la competizione non si sposta più sulla qualità del prodotto o sul suo prezzo, ma sulla qualità dei contenuti. I contenuti di qualità sono in grado di creare posizionamento di marca.

Quali sono dunque, alcuni ottimi esempi di Content Strategy portate avanti, anche da piccole aziende?

Ho raccolto alcuni case study che riporto qui di seguito.

1. Birchbox

Birchbox è un’azienda inglese di cosmetica e prodotti per bellezza.
La strategia di contenuti di Birchbox è orientata in tutto e per tutto a informare e coinvolgere il potenziale cliente e l’utente già cliente.
Dalla sezione Magazine si accede al blog, agli eventi organizzati, ai video tutorial, alle interviste, ecc.
Inoltre Birchbox gestisce egregiamente i social che hanno un elevatissimo numero di followers.


Birchbox

2. Mint.com

Mint è un applicazione per la gestione delle proprie informazioni finanziarie, come conti correnti, fatture, bollette, ecc.
Attualmente conta oltre 2 milioni di utilizzatori, ma per raggiungere questo numero ha sfruttato nei primi anni una content strategy costituita da blogs, infografiche, slideshow e video con l’obiettivo di fornire contenuti utili e di orientamento per i suoi utilizzatori.

Questa un esempio di infografica informativa di Mint.

mint_infographic

3. Yale Appliance

Yale Appliance utilizza un mix vincente di contenuti composto da blog post, guide e video per educare il proprio pubblico.
I post del blog sono arricchiti da mini video Vine e ci sono sezioni dedicate alle risposte con inviti a scaricare guide specifiche

Pur sembrando semplice, la strategia ha permesso all’azienda di aumentare il suo fatturato del 40%.

Yale

4. Dollar Shave Club

Come posizionarsi nel competitivo mercato dei rasoi per uomini con poco budget? Nell’impresa ci ha provato con successo Dollar Shave Club realizzando un video-spot creativo che fa uso di ironia, autenticità e che vede lo stesso CEO impegnato a raccontare l’azienda in modo del tutto inusuale e divertente.
Stando alle dichiarazioni di Dollar Shave Club, il video e l’advertising connesso è costato 4.500 dollari e nei primi 2 giorni dal lancio del video l’azienda ha guadagnato:

– 23 mila Twitter followers
– 76 mila Facebook fan
– 9 milioni di visualizzazioni
– e, soprattutto, 12 mila nuovi clienti.

Tutto in due giorni!

Dollar

5. Upskilled

Upskilled è un provider di corsi di formazione, certificati e diplomi per una serie di attività.
L’azienda utilizza una combinazione di blog, guide utili ed email marketing per posizionarsi come autorità nel settore della formazione.

UpSkilled

6. Good Greens

Good Greens produce barrette proteiche. Per posizionarsi ha condotto outreach per individuare blog tematici e locali sui quali pubblicare guest post e far recensire i prodotti.
L’attività ha permesso di aumentare i link al sito e alle parole chiave di migliorare il loro posizionamento sui motori di ricerca e il tutto si è tradotto con un aumento del 50% delle vendite in quattro mesi.

Good Greens

7. Cleveland Clinic

Cleveland Clinic opera nell’assistenza sanitaria. Per la sua content strategy ha utilizzato quasi esclusivamente i social media. In particolare Facebook e Twitter per fornire consigli di benessere giornalieri, Linkedin per ricercare professionalità da assumere e YouTube per informare sulle malattie e raccontare storie dei pazienti.
Il tutto si è riflesso sull’aumento del traffico al sito web, la presenza come speaker a eventi del settore e, soprattutto, all’aumento del numero di pazienti che si rivolgono alla clinica per curare le loro malattie.

cleveland

Di case studies di successo poi ce ne sono tante altri. Ricorda, fare Content Marketing è possibile per qualsiasi azienda, di qualsiasi dimensione e qualsiasi settore. Non ci sono scuse. Serve solo spremersi di creatività, avere fiducia nelle potenzialità del contenuto e costruire relazioni con le communities e i blogger.

Professionista SEO, da sedici anni, progetta strategie digitali orientate allo sviluppo di visibilità online. Come SEO ha lavorato in prima persona a differenti progetti complessi in settori ad elevata competizione, costruendo da zero progetti da oltre 20 mila visitatori giornalieri.

Guarda tutti i post di

Vuoi dire la tua?

Una risposta a “7 casi di studio eccellenti di Content Strategy per piccole aziende”

  1. Walter ha detto:

    Qualche consiglio per cercare in rete, in modo preciso ed organizzato, Case history sui social media, casi di studio concreti, oltre a quelli già trovati, esistono tool per pescare case history di piccole e medie imprese..anche realtà locali su gestione social media, content marketing, visual storytelling etc, qual è la tecnica migliore per, attraverso google, cercare case history come in questo articolo riportato?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

This site uses Akismet to reduce spam. Learn how your comment data is processed.