Content Marketing

5 tattiche per rendere i contenuti a prova di successo

Tra i dubbi, più che fondati, che possono maturare durante l’intera fase di attuazione di una campagna di Content Marketing c’è l’interrogarsi se la campagna potrà avere successo o meno. Ossia: chi assicura che questa campagna funzioni?

La domanda è più che lecita, soprattutto quando l’investimento, in tempo e denaro, è cospicuo. In più è anche abbastanza importante sondare quanto, la qualità della campagna, possa ottenere risconti anche a distanza di mesi dal lancio.

Per fugare qualsiasi dubbio, dobbiamo comunque partire dalla radice e pensare che, se c’è l’idea di voler intraprendere un’azione promozionale tramite contenuti, vuol dire che si sente il bisogno di “imporre” la propria presenza in un determinato settore online.

Non dimentichiamo che, allo stato attuale, esser leader in una determinata nicchia permette di esser competitivi su tutti i fronti nell’online, agevolando così il processo di raggiungimento degli obiettivi prefissati (traffico, vendite, awareness, lead, ecc…). In questo è determinante garantire una presenza costante e continuativa, diventare una fabbrica di contenuti, divulgatori di conoscenza o, come il mio collega Dario Ciracì rimarca, divenire un “editore di contenuti”.

Altro fondamento è che tutto deve esser ben pianificato, non  lasciare nulla al caso. Questa la vera strategia. Tutto il processo deve esser in qualche modo “controllato”, all’origine al lancio, per permettere una maggiore efficacia oltre che una corretta misurazione dei risultati.

Per partire con il piede giusto, e garantirsi una base che il contenuto diventi vincente, ci sono dei piccoli suggerimenti da seguire. Implementandoli si potranno raccogliere frutti anche a distanza nel tempo. Ne ho individuati cinque, vediamoli.

1. Conosci i tuoi lettori

Tra gli elementi cruciali per il successo di un contenuto c’è sicuramente lo studio di quello che gli utenti desiderano nell’immediato, e che possa diventare utile ai nuovi visitatori nel tempo.

In questo processo conta molto una buona analisi approfondita delle keyword con le quali il sito si è posizionato, a partire da questo è possibile individuare, e perfezionare, l’efficacia dei contenuti per renderli sempre più conformati sul pubblico lettore.

2. Entusiasma il visitatore

L’analisi delle keyword è nulla se poi non si riesce a rendere il contenuto a prova di visitatore. Colui che approda sul sito, e lo ha fatto perché alla ricerca di qualcosa, va entusiasmato ed interessato. Il processo di soddisfazione dell’utente, quello che prevede l’aver soddisfatto il bisogno informativo del momento, lo porterà ad intraprendere ulteriori azioni come un contatto, un follow Social o un abbonamento alla newsletter. Nella piramide dei contenuti per il Content Marketing che abbiamo realizzato, l’entusiasmare ricopre un ruolo cruciale,  il culmine di un intero processo.

3. Fai ascolto dal customer service

Cosa può aiutare meglio un sito a crescere se non le richieste specifiche degli utenti? Bingo!

Se si riesce a raccogliere un buon numero di segnalazioni provenienti dal customer care, dal quale provengono reali richieste di aiuto, si otterrà un tesoretto: tante nuove informazioni già a disposizione da poter riusare per creare nuovi contenuti sempre attuali e sempre più aggiornati, con la differenza che rispondono ad una reale esigenza.

4. Cavalca l’onda dei nuovi formati (video, giffografiche)

Non escludete neanche il fatto di utilizzare i nuovi formati per raccontare informazioni che magari son già state presentate in formato testuale.

Rafforzare il messaggio con infografica animata, anche breve, o far supportare un contenuto da un video, di un webinar, contribuirà a rendere il messaggio non solo di impatto e condivisibile dal punto di vista Social, ma anche più facilmente “leggibile” considerata la velocità di navigazione degli utenti e la scarsità di tempo con il quale permangono su un contenuto.

5. Farsi ricercare

È quasi una regola il fatto che “si potrà avere successo solo se ci si rende ricercabili”. Si possono produrre i contenuti migliori al mondo, ma se questi non sono poi spinti o supportati da una buona strategia SEO e di Digital PR non arriveranno mai ai diretti interessati.

Di sicuro è fondamentale fare un controllo su come il sito è posizionato, qualche intervento di miglioramento dell’assetto complessivo delle pagine del sito sarebbe d’aiuto, ed eventualmente pianificare qualche strategia di Link Building anche “riparatrice”, e cioè a partire da contenuti che sono stati già creati, ma mai correttamente divulgati. Operando seguendo le regole SEO, con attenzione particolare ai nuovi aggiornamenti algoritmici, e senza esagerare, potremo garantirci una maggiore attenzione, dettata da un miglior posizionamento, fornendo un contenuto tematico e utile.

Non dimentichiamoci, infine, che è importante anche una buona dose di sperimentazione. Non fossilizziamoci creando sempre i soliti contenuti, ci vuole un po’ flessibilità ed inventiva. All’inizio non sapremo quale sia la strada migliore, la scopriremo in corso d’opera.

Il migliore percorso dovrebbe comporsi dell’integrazione di tutti i modi elencati. Avremo garanzia di successo applicandoli? Sì, ma dovremo fare in modo che ogni azione perseguita non sia limitata a pochi momenti, ma che abbia costanza e continuità nel tempo. Tassello dopo tassello si potrà costruire un percorso rodato e sicuramente ben studiato che convertirà.

Front-end Developer e Designer. Si occupa dello sviluppo di siti web, dalla radice all'interfaccia, e nella realizzazione di contenuti che siano più efficaci per comunicare in rete: infografiche, grafiche specifiche per i Social, User Interface per siti e landing page.

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