5 ragioni che spiegano il successo di una strategia basata su contenuti
La tua strategia di Content Marketing che salute ha? Parto con questa domanda perché do quasi per scontato che se stai leggendo questo post probabilmente vuoi una conferma sul tuo modo di operare.
Il titolo ti ha attirato soprattutto per metterti alla prova. Se ti ritroverai in tutti e cinque i punti elencati, probabilmente ti sentirai vincente e avrai una grinta in più nel continuare ad operare come stai già facendxo. Ma, probabilmente, sei anche a caccia di nuovi spunti e nuove idee per potenziare la tua strategia. Fai bene! Nell’ambito della creazione di contenuti chi si sente “arrivato” è già in una fase di pre stallo, ti domanderai: perché?
Subito detto. Probabilmente si sta allentando la corda o si è arrivati ad un punto in cui si è certi che qualsiasi contenuto poi sarà di successo, ma sappiamo chiaramente che non è così. L’importanza di monitorare costantemente il lavoro che si sta facendo con i contenuti, non solo per i risultati immediati, ma anche a distanza di molti anni, è fondamentale per comprendere come si sta evolvendo il contenuto e come si sta evolvendo la qualità di un piano editoriale.
Partiamo dalla base che, se si è progettato anche solo un contenuto di successo, l’eco lo si sentirà ben chiaro anche negli anni a seguire. Ricordiamoci che la gente non smette mai di cercare – su Google intendo – e, se siamo stati in grado di creare valore con i contenuti, anche a distanza di mesi e anni qualcosa tornerà indietro. In quel caso l’investimento porterà un ritorno che suonerà come l’esser diventato milionario. Quindi è essenziale mai abbassare la guardia e lavorare sempre ai massimi livelli.
Però sappiamo che trovare la strada giusta, o univoca/standardizzata, per i contenuti è molto complesso e ne abbiamo discusso ampiamente nei nostri post (trovi alcuni spunti alla fine del post), ma soprattutto è difficile riuscire a mantenere attivo tutto il percorso iniziato nel tempo.
Insomma siamo esseri umani, abbiamo la nostra creatività e la capacità di adattarci ai cambiamenti, ma molto spesso i ritmi frenetici del lavoro possono tagliare del tempo allo studio dei contenuti, come può giungere la temibile crisi delle idee, ed in quel caso l’ambizione di creare successo porta solo a frustrazione e disaffezione. Quali sono allora gli elementi cardine su cui far leva maggiormente per garantirsi un minimo di efficacia? Vediamone cinque.
Indice dei contenuti
Target
Sì lo so, la parola target è un temine inflazionato nell’online, ma non si può sfuggire. Il target è l’elemento caruciale di una strategia di contenuti di successo. Se siamo riusciti ad individuare gli utenti destinatari del nostro messaggio (le personas), abbiamo imparato a parlare il loro linguaggio ed interpretare le esigenze, è fatta.
Il giusto mix di contenuti
Sappiamo che esistono innumerevoli modi per dialogare con gli utenti, non solo scritti, tanto per citarne alcuni dei più importanti troviamo blog post, infografiche, podcast, video.
Usare sempre i soliti formati, può appiattire un piano editoriale perché l’utente vuole esser stimolato a partecipare attivamente all’attività online di un’azienda anche stupendosi. Per cui è essenziale trovare modi di miscelare i formati di contenuto per alimentare la voglia di scoperta dell’utente. Dai un’occhiata alla piramide dei contenuti.
Lettura Search Console
L’analisi dei dati è sicuramente una delle parti fondamentali nell’intero percorso, per almeno due motivi.
- Il primo è che ci permette di valutare la qualità del nostro operato, ossia se i posizionamenti per determinati topic sono stati raggiunti.
- Il secondo è che possiamo comprendere con che keywords l’utente giunge sul nostro sito e, nel caso in cui sia appurato che non corrispondono all’intento di ricerca, sono utili àncore per creare del nuovo contenuto più coerente con i bisogni dell’utente.
Tempo e risorse sono adeguati
Chiunque gestisca un blog sa che è molto difficile mantenere un ritmo costante di pubblicazione, considerando i tempi frenetici del lavoro quotidiano. Vi posso assicurare, però, che non è impossibile. Riuscire a mantenere a galla un sistema articolato di contenuti, deve prevedere che i tempi e le risorse a disposizione siano adeguati.
Anni fa noi del team eravamo molto più “liberi” dal punto di vista lavorativo, ed avevamo più tempo da dedicare alla stesura di articoli complessi. Con il tempo gli impegni sono aumentati ed il tempo per respirare non bastava più. Ovviamente questo non è stato motivo per abbandonare il nostro progetto editoriale, ma lo abbiamo fatto crescere ed evolvere. Nel nostro caso l’evoluzione è stata quella di trovare nuove risorse che si occupino della stesura dei contenuti, che mostrino il nostro stesso entusiasmo e che lo facciano nel medesimo modo con cui siamo abituati a fare noi. Insomma in conclusione se non hai tempo per gestire i contenuti, trova le risorse che possano dedicargli il tempo che meritano.
La qualità
Infine, anche se dovrebbe esser al primo posto, la qualità è il valore più grande che un contenuto possa avere. Insomma l’idea di scrivere solo per riempire delle pagine di bit di un blog mi rende parecchio irrequieta. Perché mai dovremmo scrivere articoli se non abbiamo nulla da “articolare”? La passione e la voglia di voler condividere conoscenza e aiuto, deve essere alla base. Se una strategia continua a funzionare è perché non ci si è mai arresi alla logica dello “scrivere a tutti i costi”, ma al buonsenso di farlo in modo professionale e secondo un’ottica sempre e costantemente rivolta all’utente.
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