Content Marketing

10 modi per misurare il Content Marketing [Infografica]

Mi piace sempre ricordare che il Content Marketing, più che una strategia, sia proprio un approccio. Nel momento in cui attiviamo nel web una presenza, anche su un unico canale, stiamo già facendo Content Marketing. Anche il sito web, per quanto vetrina statica, può essere definito come contenuto. Contenuto di valore se soddisfa esigenze informative dell’utente.

Certo, se ci limitiamo alla sola presenza di un sito web e dei social, stiamo davvero limitando l’efficacia di un approccio al Content Marketing. Ma cosa succede se, oltre a strutturare un sito web con annesso blog, che curiamo a dovere giornalmente, ci attiviamo anche nella creazione e gestione di un piano editoriale efficace nei Social Media e iniziamo anche a produrre contenuti editoriali da sfruttare in ottica di Digital Pr?

Accade che si rende necessaria la misurazione di ogni singola attività, utile a comprendere meglio quale sia più efficace e redditizia e quale sia meritevole di un aumento dell’attenzione dell’azienda e, degli investimenti.

Un’infografica realizzata da Orbit Media, fornisce 10 metriche da analizzare per comprendere se una delle attività che interessano l’approccio al Content Marketing, sia effettivamente efficace o meno. Vediamoli insieme.

1. Traffico

Metrica primaria di ogni azione di Content Marketing. Se non c’è traffico sul sito, non possono raggiungersi tutti gli altri obiettivi di Content Marketing. Ovviamente per misurare il traffico del sito, devi monitorare su Google Analytics i vari canali interessati dalle campagne (Search, Social, Referral, ecc.) e, soprattutto, effettuare confronti da mese a mese e da anno ad anno, per valutare la crescita del traffico nel tempo.

2. Tracciare i Lead acquisiti

Da feed RSS e dalla lista mail proprietaria. Una formula suggerita per comprendere se la propria lista stia crescendo è quella di sottrarre dalle nuove acquisizioni le disiscrizioni avvenuti, dividendo il risultato per il totale degli iscritti alla lista mail.

3. Posizionamenti su Google

Il canale organico è una delle migliori fonti di guadagno per i siti web, se sfruttato a dovere. Se fai Content Marketing lo fai principalmente per produrre traffico e il traffico verrà dai motori di ricerca. Sia che tu gestisca un blog, sia che tu produca contenuti volti ad acquisire backlink in entrata, ciò che dovrai monitorare saranno i posizionamenti organici per le parole chiave di interesse. Puoi utilizzare una delle tantissime suite per la SEO e Web Marketing, come SEMrush, Moz, SeoZoom e altri.

4. Tempo medio sulla pagina

Questa è una metrica qualitativa del Content Marketing. Se il contenuto piace all’utente e soddisfa le sue aspettative informative, registrerà un elevato apprezzamento espresso anche dal tempo medio della sessione su Google Analytics. Da ciò potranno beneficiare anche altre metriche, come numero di pagine viste per sessione e percentuale di bounce rate.

5. Followers nei Social Media

Un ottimo piano editoriale di contenuti che spinge all’interazione e alla condivisione, permetta una naturale crescita organica dei followers nei canali social, anche senza campagne di advertising a pagamento.

6. Condivisioni nei Social Media

La condivisione è il miglior apprezzamento del contenuto da parte dell’utente. Più del like, più del commento. La condivisione espone ad una platea molto più vasta il contenuto aziendale.

Un ottimo tool come Buzzsumo, ti permette di conoscere subito quali sono i contenuti più condivisi e linkati del tuo sito o di quelli dei competitor, per trarre anche ispirazione nella redazione di un piano editoriale.

7. Link in entrata

I link esterni di buona qualità sono ancora il miglior segnale di ranking per Google. Il consiglio è quello di tracciarli sempre, con uno dei tanti software a disposizione, e di puntare all’acquisizione di link che appaiano contestualizzati nel modo più naturale possibile.

8. Click-through Rate

Il CTR è la metrica delle metriche nel web marketing. Misura il successo di ogni attività di Web Marketing.

9. Conversioni

Non puoi dire di fare Web Marketing se non stai tracciando le conversioni sul sito. Devi determinare cosa per te costituisce una conversione nelle attività di Content Marketing, ad esempio la registrazione ad un evento, lo scaricamento di un coupon, la richiesta di una demo, ecc. e tracciare ognuna di queste in modo opportuno su Google Analytics (tracciamento impostato su Thank You Page o sul click di un pulsante).

10. Feedback

L’ascolto ed analisi dei feedback riveste un ruolo importantissimo per comprendere se quanto prodotto e condiviso possa essere migliorato. Ogni feedback inascoltato può infatti trasformarsi in un’arma boomerang che potrà, nel lungo periodo, impattare negativamente la reputazione del tuo brand.

Di seguito, l’infografica.

Professionista SEO, da sedici anni, progetta strategie digitali orientate allo sviluppo di visibilità online. Come SEO ha lavorato in prima persona a differenti progetti complessi in settori ad elevata competizione, costruendo da zero progetti da oltre 20 mila visitatori giornalieri.

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